Il periodo luglio-dicembre 2014 ha registrato una crescita in tutti i campi per il colosso pay: sono incrementati gli incassi da abbonamenti, la raccolta pubblicitaria e gli abbonati sono saliti di 30 mila unità.
Come aveva riportato il nostro periodico la scorsa settimana, Sky Italia ha registrato ottimi risultati nel 2014, invertendo la tendenza del comparto abbonamenti: il churn (ovvero il tasso di clienti che rinunciano all’abbonamento) infatti è calato al 10%, rispetto al 13,1% del dicembre 2013. Dalla sede londinese hanno reso noto che i soddisfacenti successi italiani arrivano dall’offerta dell’HD, che funge da traino, guidando la crescita: quasi il 90% dei clienti della penisola è in modalità HD, e il 66% paga per questa offerta (contro il 55% del 2013). Il tasso di abbondono, secondo i vertici, sarebbe sceso poiché “Aumenta la soddisfazione dei clienti grazie al consolidamento della base abbonati connessa alla rete”. E un settore specchio dei buoni risultati complessivi della piattaforma di Rupert Murdoch è senza dubbio quello dei canali kids Nickelodeon e Nick jr, entrambi nelle mani di Viacom Italia, che hanno chiuso lo scorso anno con una raccolta pubblicitaria in crescita di oltre il 20% rispetto al 2013. Come riporta un articolo del quotidiano ItaliaOggi di mercoledì 4 febbraio, sono incrementati di molto anche gli ascolti delle due piattaforme rivolte ai bambini: i due canali guadagnano uno share complessivo del 7,6% sul segmento 4-14 anni della piattaforma Sky, con oltre 3 mln di telespettatori. “In Italia siamo arrivati nel 2004 – spiega la direttrice di Nickelodeon Daniela Di Maio – e ormai ci possiamo considerare uno dei player principali della piattaforma satellitare a pagamento”. Da ricordare però che il contratto con Sky scadrà il prossimo giugno e le opzioni future sul tavolo sono molte: oltre alla possibilità di rinnovo, si vocifera anche di un corteggiamento di Mediaset Premium e di un’alternativa free, che vista la grande offerta di canali kids sul DTT, non si può per ora escludere. Nel frattempo assisteremo a molte novità sul palinsesto di Nick jr, che ha uno share del 3,4% sui kids e del 7% nel segmento di riferimento 4-7 anni: dal prossimo 16 marzo sbarcheranno i nuovi episodi della banda dei cuccioli Paw Patrol e da aprile vedremo le nuove puntate di Team Umizoomi e Bubble Guppies. Altra novità che ha visto il debutto proprio in questi giorni, è la nuova serie di uno dei cartoni di maggior successo Dora l’esploratrice, che si trasferisce in una dimensione cittadina. Nel merito, per quel che concerne l’attività di comunicazione, Nickelodeon ha strutturato molte iniziative relative al lancio del nuovo cartone Dora and friend in città: insieme con la Triennale di Milano organizzerà laboratori e attività nel fine settimana, oltre a giri in autobus con i più piccoli che toccheranno i luoghi più significativi della capoluogo lombardo. Sicuramente l’iniziativa incrementerà la visibilità dei canali Viacom, e c’è da scommettere che porterà non pochi riscontri alla già ottima raccolta pubblicitaria. Ricavi 2014 sopra le medie del mercato pubblicitario e in crescita a gennaio 2015 anche per FoxLife (canale 144 di Sky). Alessandro Militi, vicepresidente marketing e ad sales di Fox International Channels Italy, ha sintetizzato al quotidiano “ItaliaOggi” (a margine della conferenza stampa sul riposizionamento di FoxLife) i buoni risultati nella raccolta advertising del gruppo, in attesa del consolidamento della strategia sui brand di tutto il portfolio canali di Fox. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Militi – era dare al canale un posizionamento strategico forte, quello de “La casa delle emozioni”, che caratterizza e distingue FoxLife in modo univoco all’interno di un’offerta televisiva quanto mai ricca e variegata. E’ una ricollocazione formale importante, che attribuisce identità a un brand che nella sostanza non cambia, ma si definisce. In particolare – precisa il vicepresidente – FoxLife sul target donne tra i 25 e i 44 anni, di classe socioeconomica alta, raggiunge uno share tv dell’1,3% sul totale giorno e dell’1% in prima serata. Tra novembre 2014 e gennaio 2015 c’è stata quindi una crescita del 39% sulle 24 ore e del 51% in prime time, contattando circa 1,5mln di donne al giorno, con un tempo medio di visione di 50 minuti, molto più alto rispetto alla concorrenza. Sulla raccolta pubblicitaria è difficile fare previsioni, ma nel mese di gennaio è andata molto bene per il gruppo, dopo che l’1 novembre abbiamo lanciato i due nuovi canali Fox Animation e Fox Comedy. Inoltre, avendo scelto recentemente la concessionaria Web System, – ha concluso il manager – puntiamo anche sulla parte online e vogliamo che i nostri siti siano la destinazione ideale per il pubblico”. (V.R. per NL)