Da sempre cinema e serie tv hanno ricoperto un posto di rilievo negli interessi dei fruitori della televisione; altro innegabile interesse degli italiani è lo sport, in particolare, il calcio. Su questo doppio binario si basa anche l’offerta di Premium, zavorrosa pay tv del gruppo Mediaset che, come già evidenziato in un precedente articolo, ha posto molta attenzione sull’idea di una televisione “casa del calcio”.
In un momento in cui la partita per acquisire i diritti tv del calcio nazionale è ancora in stand by, quella riguardante le due competizioni Uefa, Champions League ed Europa League, si è ormai conclusa in favore di Sky, che per il triennio 2018/2021 si è accaparrata i diritti in merito. Di conseguenza, a Mediaset Premium rimane la trasmissione delle partite di Champions fino all’anno 2017/2018 e la possibilità di gareggiare e cercare di offrire un conquibus adatto ad avere l’esclusiva per i match della Lega Serie A.
In questo contesto di incertezza riguardante il calcio, Mediaset Premium decide di puntare sull’altro settore televisivo che appassiona gran parte degli italiani, dai Millenials agli adulti di ogni età: il cinema e le serie tv. L’offerta dell’azienda di Cologno Monzese è molto ampia, con dieci palinsesti Premium può vantare una ricca offerta da dedicare al suo pubblico. Inoltre, per solleticare ancora di più l’interesse dei propri spettatori e di nuovi clienti e per essere maggiormente competitiva sul grande mercato dei media, Mediaset Premium ha deciso di puntare molto su nuove serie tv per l’autunno 2017. La pay tv rilancia, da un lato, con Will & Grace – seguito di una famosa ed esilarante sit-com degli anni Novanta – e, dall’altro lato, con The Young Sheldon, spin-off e prequel della più recente serie statunitense The Big Bang Theory. Con queste serie Premium tenterà l’ennesimo rilancio cercando di intercettare l’interesse di un’ampia fetta di pubblico, in attesa dell’asta calcistica e nella forte speranza di uscirne vittoriosa. (G.C. per NL)