"Con riferimento alla sanzione irrogata ieri da Agcom al TG5, Mediaset rileva che i dati in suo possesso risultano molto diversi da quelli prodotti da Isimm e utilizzati dall’Authority".
Lo spiega il Biscione in una nota nella quale spiega che ciò sarebbe "evidente sia se si prende in analisi l’ultima settimana sia se si estende l’esame all’ultimo mese. In particolare: il tempo di parola dedicato al Pd è superiore a quello riservato al Pdl: 8,82% al Pd contro il 6,84% al Pdl nell’ultimo mese e il 7,24% contro l’1,80% nell’ultima settimana; il tempo offerto allo schieramento Pd+Idv è di gran lunga superiore a quello dato a Pdl+Lega; il tempo dedicato al complesso delle forze d’opposizione è paritario rispetto a quello composto dalla somma delle forze di maggioranza+governo (e questo risulta anche dai dati Isimm nella settimana 14-20 marzo su cui si basa la sanzione); il tempo dedicato al governo nell’ultimo mese (30%) si è addirittura ridotto nell’ultima settimana (24%)". Ad avviso di Mediaset, quindi, "Non solo quindi la sanzione è stata irrogata prendendo in esame un periodo specifico non aggiornato a questi ultimi giorni chiave, ma in più emergono criteri di conteggio da parte di Agcom che imputano al Pdl tempi da attribuire al governo". da Cologno Monzese segnalano infine "che la sanzione è stata irrogata al TG5 senza che vi fosse alcun precedente ordine di riequilibrio rimasto non eseguito. L’unico richiamo inviato dall’Agcom a tutte le emittenti non forniva alcuna precisazione su quali telegiornali e quali squilibri avrebbero dovuto essere sanati. Non consentiva di fornire controdeduzioni e richieste di chiarimenti. E soprattutto non ordinava alcuno specifico comportamento riferito a specifici soggetti". "Per tutti questi motivi confermiamo l’immediata impugnazione del provvedimento presso il Tar", chiude la nota.