Anche National Geo e NatGeo Wild arrivano al capolinea: Disney conclude così le attività televisive degli storici canali a tema natura e documentari di proprietà Fox. A farne le spese maggiori, come al tempo dello spegnimento di Fox Crime, è Sky, che da sempre ha trasmesso i contenuti della rete americana.
Non tutto è perduto, però. Infatti, Disney ha tolto alla tv per dare allo svod, diventando il distributore unico dei prodotti Fox, ruolo che per anni, nella penisola, è stato ricoperto proprio dalla pay tv.
NatGeo e NatGeo Wild:
Gli ultimi sopravvissuti agli spegnimenti attuati in questi anni da Disney sono infine arrivati a propria volta al capolinea. I due storici canali di National Geographic, NationalGeo e NatGeo Wild, infatti, chiudono i battenti dal primo di ottobre.
Pacchetto Fox
Da qualche anno a questa parte, l’azienda americana aveva iniziato a cessare le attività dei propri canali: in particolare, l’intero pacchetto Fox, di cui NatGeo e NatGeo Wild fanno parte.
Stop progressivo
Le trasmissioni del network americano sono state chiuse una dopo l’altra, fino a scomparire, quasi in toto, dagli schermi tv.
La riposta di Sky
Già all’epoca della chiusura di Fox Crime, Sky, che trasmetteva i canali del gruppo americano, si era fatta trovare pronta con la contromossa.
4 canali
Alla data del primo luglio 2021, infatti, la pay tv aveva già pronti quattro nuovi canali sul modello della rete americana: serie tv, crime, documentari e natura.
Altri schermi
Le reti Fox, NatGeo e NatGeo Wild comprese, non spariscono del tutto; piuttosto, cambiano schermi.
Catalogo
Infatti, Disney ha già incluso da tempo il catalogo Fox nel proprio servizio di streaming, una mossa che toglie ogni ombra di dubbio alla direzione che la società intende perseguire nel mondo dei contenuti video.
Una freccia in più all’arco di Disney
D’altronde, il settore OTT, lo abbiamo visto, è sempre più affollato. Ultimo dei player a fare il proprio ingresso in Italia è stato Paramount+, forte anche di una partnership, guarda caso, con Sky.
SVOD captive
In siffatto contesto, un catalogo distribuito esclusivamente sul proprio svod e sottratto, dunque, a quella che è di fatto la concorrenza, non può che essere un’arma in più. (A.M. per NL)