Presentando a Roma l’accordo con Mediaset, Reed Hastings, fondatore e ceo di Netflix, ha così dichiarato: “In Italia abbiamo raggiunto 2 milioni di abbonati. Siamo cresciuti e investiremo 200 milioni di euro nei prossimi due anni in contenuti italiani. E Netflix aprirà una sede in Italia. Come tutte le imprese internazionali è importante pagare le tasse e per questo apriremo un ufficio stabile”.
Nei prossimi due anni verranno infatti co-prodotti sette film italiani, che – a partire dal 2020 – prima verranno offerti su Netflix e dopo 12 mesi su Mediaset, riducendo i tempi di trasmissione. “Noi siamo complementari” ha affermato il ceo della nota piattaforma, e “abbiamo gusti simili a Mediaset. Questo potrà permetterci di espanderci in altri mercati, ma ora vogliamo concentrarci su questi film e speriamo che abbiano successo”.
Alcuni dei titoli frutto dell’accordo strategico con Mediaset
Alcuni titoli sono già stati rivelati: Sotto il sole di Riccione diretto da Younuts! e prodotto da Lucky Red, Al di là del risultato diretto da Francesco Lettieri e prodotto da Indigo Film, L’ultimo paradiso di Rocco Ricciardulli con Riccardo Scamarcio, Il divin codin di Letizia Lamartire, incentrato sulla carriera di Roberto Baggio e Sulla stessa onda di Massimiliano Camaiti.
La reazione di Mediaset
Il direttore dei contenuti Mediaset, Alessandro Salem, si è dimostrato soddisfatto: “E’ un accordo sperimentale che riguarderà sette film ed è il primo passo in un mondo che non deve avere barriere e che vuole valorizzare quanto facciamo in Italia. Pensiamo che le alleanze tra i grandi operatori tv che mettono al centro contenuti originali sia una delle risposte più efficaci ai grandi cambiamenti in atto nell’industria dei media. E’ il primo passo di un accordo che riguarderà altri Paesi dove noi saremo presenti. I contenuti arriveranno sulle tv generaliste un anno dopo. Per noi il contenuto è per Canale 5”.
P.S. Berlusconi: altri accordi come questo
L’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, riguardo all’accordo ha così dichiarato: “Nel prossimo futuro, grazie alla dimensione del nostro progetto europeo Mfe MediaForEurope punteremo a rafforzare accordi come questo, un’ottima notizia per tutta l’industria del cinema e delle produzioni italiane. Unendo la capacità di Mediaset e la forza di Netflix potranno arrivare nuovi investimenti e nuove opportunità per il sistema […] è un onore stringere un accordo esclusivo con una società moderna, globale e innovativa come Netflix. Ed è anche un onore veder riconosciuta la leadership di Mediaset in Italia nella produzione di contenuti”. (N.S. per NL)