Netflix, nonostante la notorietà raggiunta come piattaforma streaming, ha sinora svolto negli USA un’attività parallela di noleggio dvd con spedizione diretta a casa degli utenti abbonati che ora è intenzionata a cessare. L’OTT, infatti, nacque 25 anni fa proprio fondata su un modello di business chiamato “dvd by mail”, servizio che prevedeva che gli utenti, pagando un abbonamento, ricevessero, tramite posta, i film presenti nel catalogo. Del resto, la piattaforma, già nel 2018, aveva annunciato l’intenzione di dismettere il servizio nel 2023, tenuto conto del considerevole calo degli iscritti e degli introiti.
“Dvd by mail”
Con ogni probabilità, nel corso del 2023 e dopo ben 25 anni, Netflix sospenderà il proprio servizio di noleggio film via posta, il c.d. “dvd by mail”. Se inizialmente le sottoscrizioni ammontavano a circa 16 mln di utenti, con l’avvento dello streaming di contenuti, si sono ridotte a 1,5 mln di utenti.
Oltre 5 miliardi di dvd
Ad ogni modo, negli anni intercorsi dalla fondazione della piattaforma di Hastings ad oggi, attraverso il noleggio dei dvd, Netflix ha spedito in tutti gli Stati Uniti oltre 5 miliardi di dischi.
Blockbuster
Il fatto che il noleggio fisico fosse ormai al proprio epilogo era stato anticipato dal fallimento della nota impresa di noleggio Blockbuster. È peraltro interessante osservare come la causa della crisi della società di Dallas si ritrovi proprio nei servizi streaming offerti da OTT come Netflix.
La storia si ripete
Ora, invece, è la stessa società di Hastings a fare i conti con il proprio core business e, conseguentemente, a dover chiudere la propria sezione noleggi. Ma, riconoscendo l’importanza del servizio “dvd by mail”, il fondatore Marc Randolph ha affermato che “il business dei dvd per posta ha lasciato in eredità il Netflix che ora tutti conoscono e guardano”.
Streaming vincitore
Proprio per rendere ulteriormente l’idea di quanto il servizio streaming abbia ottenuto consensi in tutto il mondo sovrastando il servizio di noleggio, basta osservare e confrontare i numeri: 223 mln di utenti iscritti a Netflix, contro 1,5 mln di iscritti al “dvd by mail“.
Servizio dvd di tre tipi
Ad oggi, Netflix prevede ancora tre tipologie di sottoscrizioni: la prima ammonta a 10 dollari con l’invio mensile di un dvd, quella intermedia ammonta a 15 dollari e prevede che ne vengano inviati due e l’ultima da 20 dollari con tre dvd compresi.
Tecnofobo?
Occorre considerare che i pochissimi che mantengono attiva una di queste tipologie di abbonamento lo fanno o per tecnofobia o perché, probabilmente, vivono in una zona degli Stati Uniti poco coperta dalla rete internet.
Merce rara
C’è poi da considerare che gli strumenti che occorrono per vedere un contenuto audio-visivo su dvd sono ormai (quasi) merce rara.
Affezionati…
Proprio relativamente alle sottoscrizioni descritte, Tabetha Neumann, un’abbonata al servizio “dvd by mail”, ha dichiarato al periodico UsaToday che lei e suo marito si sono “resi conto che era più economico rispetto al servizio di streaming”, considerata la mole di film a cui accedere.
… e sostenitori dei dvd
La Neumann, infatti, che aveva deciso di sospendere il servizio nel 2011, a seguito del periodo pandemico aveva ritenuto opportuno riattivarlo, avendo esaurito i contenuti sulla piattaforma streaming. Ad oggi lei e suo marito sono soddisfatti del ripristino dell’abbonamento, sostenendo il noleggio dell’OTT sia sul piano economico che qualitativo.
Servizio dvd non più al top
Diversamente, altri iscritti nell’ultimo periodo hanno iniziato a notare segni di deterioramento del servizio (ad es. dischi danneggiati e catalogo ridotto), probabilmente perché, considerata la drastica riduzione di utenti, sono calati di conseguenza anche gli introiti.
Da 1 mld a meno di 200 mln
Nello specifico, il servizio “dvd by mail” è passato da ricavi oltre 1 miliardo all’anno a meno di 200 milioni nel 2022 (-90%).
Business quasi estinto
Nonostante il ceo sostenga che l’eredità lasciata dal business del noleggio sia, oltre che inestimabile, anche matrice di ciò che Netflix è tutt’ora, è quindi probabile che l’era del dvd-rent stia per volgere definitivamente al termine. (G.L. per NL)