Audi e DAZN (in partnership) seguono la strategia di BMW di cui abbiamo parlato solo pochi giorni fa: portare i contenuti sportivi video sulle automobili. Un ulteriore, allarmante, passo avanti dellโautomotive verso la disintermediazione dei broadcaster dal dashboard dellโauto.
Sintesi
Audi segue la strategia di BMW ed integra DAZN nei propri sistemi di bordo, segnando un ulteriore passo nella disintermediazione dei broadcaster dal cruscotto dellโauto.
Il trend di trasformazione dei costruttori automobilistici in gatekeeper dei contenuti, analogamente a quanto giร avviene con i produttori di TV, spinge lโinfotainment ad evolvere da semplice autoradio ad un ecosistema digitale avanzato, erodendo sempre piรน spazio agli editori puri (di derivazione broadcast).
Sul piano tecnologico, lโoperazione integra Android Automotive OS e Audi Application Store per rendere lโauto una piattaforma multimediale, offrendo contenuti sportivi DAZN su schermi avanzati.
Cosรฌ facendo, Audi, storicamente legata al mondo dello sport, rafforza la convergenza tra automotive e streaming.
Ma la trasformazione solleva interrogativi sui modelli di business degli OTT e sullโemergente ruolo delle case automobilistiche come operatori di rete, accentuando lโesigenza dellโapplicazione della prominence ex Del. 39/24/CONS Agcom per la tutela dei fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici (FSMR).
Anche perchรฉ mentre il consumo di contenuti sportivi in streaming cresce, lโinfotainment automobilistico apre nuove opportunitร di monetizzazione, come abbonamenti premium e pay-per-view (anche se permangono criticitร legate alla sicurezza stradale e alla regolamentazione della visione di contenuti video alla guida).
DAZN & Audi: lโunione fa la disintermediazione
Lโintegrazione di DAZN nei cockpit Audi apre cosรฌ nuovi scenari per lโinfotainment, ampliando il ruolo dei costruttori automobilistici come provider di contenuti e ridefinendo il rapporto tra automotive, sport e streaming.
Il trend
Audi diventa il primo costruttore al mondo ad integrare DAZN nel proprio sistema dโinfotainment, segnando un passo decisivo nella convergenza tra il settore automotive e il mercato dei contenuti digitali giร sperimentato da BMW che, giร dallโanno scorso, in Germania, ha integrato sulle proprie vetture lโapp Bundesliga (la massima serie professionistica del campionato di calcio tedesco).
Propensione al gatekeeping dei produttori di auto
Lโinnovazione si inserisce in un trend piรน ampio di disintermediazione che vede i costruttori di automobili trasformarsi sempre piรน in gatekeeper dei contenuti, seguendo la strada giร percorsa dai produttori di apparati televisivi, che, sempre piรน spesso, si dotano di piattaforme captive (come Samsung Tv Plus e LG Channels) per ospitare contenuti propri o terzi.
Un nuovo paradigma per lโinfotainment automobilistico
Non a caso, negli ultimi anni, anche il settore dellโinfotainment automobilistico โ cosรฌ come quello dei televisori โ ha subito una radicale trasformazione. Lโintegrazione di piattaforme di streaming allโinterno dei veicoli ha segnato un punto di svolta, allontanandosi dal concetto tradizionale di autoradio per abbracciare un ecosistema digitale sempre piรน articolato e completo, dove il broadcasting vede erodersi sempre piรน spazio.
Lโultima mossa (di Audi e DAZN)
Lโultima mossa di Audi, che ha introdotto appunto DAZN nel proprio pannello di controllo integrato di bordo, rappresenta una svolta epocale, evidenziando la crescente interconnessione tra automotive, digital media content, e fruizione multimediale. La casa automobilistica assicura che โCon il supporto del sistema operativo Android Automotive OS e lโAudi Application Store, lโesperienza di bordo si arricchisce ulteriormente, rendendo le vetture Audi vere e proprie piattaforme di intrattenimento avanzatoโ.
Non piรน un optional
Dโaltra parte, lโinfotainment non รจ piรน un semplice optional, ma un elemento strategico che determina le scelte dei consumatori e apre nuovi orizzonti per le partnership tra le case automobilistiche e i fornitori di contenuti (spesso non di genesi broadcasting).
Da produttori di auto a content e network provider
Lโevoluzione solleva questioni di particolare rilevanza sia per i modelli di business degli operatori dello streaming sia per la struttura dellโindustria automobilistica, che da costruttrice di veicoli si avvicina sempre piรน al ruolo di provider di esperienze digitali.
Partnership rivoluzionaria
โLโintegrazione di DAZN nel proprio sistema dโinfotainment segna un punto nodale nel panorama dellโintrattenimento digitale in autoโ, enfatizzano i due player in sinergia. โGrazie allโapp dedicata disponibile nellโAudi Application Store e ottimizzata per lโutilizzo on board, i clienti potranno seguire in diretta partite di calcio, highlights, eventi sportivi e contenuti on-demand su un sistema multischermo avanzato. Il display OLED curvo da 14,5โ e lo schermo del passeggero da 10,9โ offrono unโesperienza visiva senza precedenti, rivedendo radicalmente il concetto di fruizione dei contenuti sportivi on the goโ.
Scelta di integrazione
Nel merito contenutistico, la scelta di Audi di integrare DAZN non รจ casuale: il brand dei quattro anelli รจ storicamente legato al mondo delle gare automobilistiche. Con 23 stagioni consecutive come title sponsor dellโAudi FIS Ski World Cup e una partnership con lโFC Bayern Monaco dal 2002, Audi ha sempre puntato a un forte posizionamento nel settore delle competizioni sportive. Il coinvolgimento di DAZN nei modelli Audi rafforza ulteriormente questa strategia, creando un ponte diretto tra il settore automotive e il mercato dello streaming sportivo.
Il ruolo del sistema operativo Android Automotive OS e lโespansione dellโAudi Application Store
Il cuore tecnologico di questa evoluzione รจ rappresentato dallโadozione di Android Automotive OS, il sistema operativo open-source sviluppato da Google che sta rapidamente diventando lo standard per lโinfotainment automobilistico insieme ad Apple CarPlay.
A5, Q5, A6 Avant, A6 e-tron e Q6 e-tron
Lโintegrazione di DAZN nei modelli Audi dotati di Android Automotive OS โ come la nuova A5, Q5, A6 Avant, A6 e-tron e Q6 e-tron โ testimonia il progressivo passaggio dei costruttori automobilistici da semplici fornitori di hardware a veri e propri realizzatori di ecosistemi digitali. LโAudi Application Store consente ai clienti di accedere a un ampio ventaglio di applicazioni, tra cui Amazon Music, Audible, Spotify, Yelp, YouTube e ora anche DAZN, estendendo il raggio dโazione dellโinfotainment di bordo.
LโI.A.
Questo modello consente agli utenti di personalizzare lโesperienza di interazione multimodale in base alle proprie esigenze, avvicinandosi sempre piรน allโidea di unโauto connessa e interagente, in grado di adattarsi alle abitudini di fruizione digitale dellโutente. Lโintegrazione con ChatGPT e la possibilitร di gestire le funzionalitร tramite comandi vocali contribuiscono ulteriormente a rendere lโinterfaccia intuitiva e user-friendly.
Disintermediazione e nuovi modelli di business nel mercato dellโintrattenimento digitale
Tuttavia, lโoperazione sinergica di DAZN ed Audi solleva la questione cruciale del ruolo sempre piรน centrale dei costruttori automobilistici nella distribuzione dei contenuti digitali.
Auto hub di contenuti
Fino a pochi anni fa, lโaccesso ai contenuti era mediato da dispositivi integrati (autoradio) o terzi (smartphone, tablet, TV), mentre oggi i veicoli stanno diventando essi stessi piattaforme di distribuzione. Il fenomeno, noto come disintermediazione, ridisegna lโintero panorama della utilizzazione multimediale, con implicazioni significative per broadcaster, OTT e provider di contenuti.
Case automobilistiche come operatori di rete
Le automotive company, attraverso le loro piattaforme proprietarie, stanno assumendo un ruolo sempre piรน vicino a quello di un operatore di telecomunicazioni, offrendo servizi premium direttamente agli utenti e potenzialmente monetizzando lโaccesso agli stessi. La sfida per gli OTT come DAZN sarร quella di adattarsi a questo nuovo scenario, sviluppando strategie che consentano di capitalizzare lโintegrazione con lโautomotive senza perdere il controllo sulla relazione con gli utenti.
Impatti sul mercato dello streaming sportivo e scenari futuri
Lโingresso di DAZN nei sistemi Audi (e prossimamente Volskwagen) rappresenta un nuovo capitolo nellโevoluzione dello streaming sportivo, un settore giร in forte espansione. Secondo recenti analisi di mercato, il consumo di contenuti sportivi IP รจ in costante crescita, con un numero sempre maggiore di utenti che abbandonano le trasmissioni lineari a favore di piattaforme on-demand.
Nuove opportunitร
Se, naturalmente, lโampliamento dellโofferta dellโinfotainment automobilistico apre nuove opportunitร per gli operatori del settore, permettendo di intercettare un pubblico in mobilitร e di sperimentare nuovi modelli di monetizzazione, come abbonamenti premium specifici per lโauto o soluzioni pay-per-view direttamente accessibili dal veicolo, dallโaltra apre le porte a criticitร parzialmente inedite.
Le criticitร
Parliamo della gestione dei diritti di trasmissione e le limitazioni normative legate alla sicurezza stradale: la fruizione di contenuti video durante la guida รจ infatti soggetta a regolamentazioni stringenti, il che potrebbe ridimensionare il pieno sfruttamento di questa innovazione.
Momento di pausa
Anche se, a dire il vero, ciรฒ potrebbe essere visto come un interessante momento di intrattenimento nelle lunghe pause dovute al rifornimento dei tanti veicoli elettrici del parco Audi.
Conclusione
In conclusione, lโintegrazione di DAZN nei sistemi Audi rappresenta un ulteriore passo avanti nellโevoluzione dellโinfotainment automobilistico e della fruizione dei produzioni sportive in mobilitร . Una convergenza (quella tra automotive e media digitali) destinata a ridisegnare i modelli di business dellโindustria dellโintrattenimento, creando nuove opportunitร e sfide per tutti gli attori coinvolti.
Sempre meno broadcast
Il futuro dellโinfotainment sarร sempre piรน interattivo, personalizzato e connesso, trasformando lโauto in una vera e propria piattaforma multimediale su quattro ruote. Ma di contro, sempre meno broadcast.
Parlarne intorno al tavolo
Una condizione di cui sarebbe opportuno si iniziasse a parlare con maggiore determinazione sul tavolo tecnico della prominence avviato dallโAutoritร per le garanzie nelle comunicazioni con la delibera 390/24/CONS che, nonostante sia la prima del genere adottata in Europa, appare giร in forte ritardo rispetto ai rapidi sviluppi del mercato. (M.R. per NL)