Continua la ricerca di una via di uscita dall’inferno dello “streaming sovrano”, la politica dell’ex CEO di Disney che ha portato all’estromissione proprio dell’ideatore Bob Chapek e al rientro dalla pensione del leader precedente, Bob Iger, rimpiazzandolo nel ruolo di amministratore delegato.
In un recente articolo apparso su The Information si afferma che Disney avrebbe trovato in Amazon il partner ideale per rilanciare ESPN, il suo network sportivo di punta. In particolare, si discute di un possibile accordo distributivo su Prime Video o una partecipazione azionaria di Amazon, con l’obiettivo è rendere ESPN competitiva nella nuova era dello streaming sportivo. Il prezzo mensile ipotizzato è ai livelli dei vecchi boundle via cavo, 25-35 dollari per utente.
ESPN a caccia di un ruolo nello streaming
Disney sta cercando da tempo il modo migliore di posizionare ESPN nel proprio universo di servizi in abbonamento. Ottimizzando anche i costi, come dimostra la recentissima chiusura del servizio in Europa.
Offerta complmentare non competitiva
Certo c’è già ESPN+, ma si tratta di un’offerta complementare che non può competere con l’appeal e gli ascolti della controparte lineare, dove vengono trasmessi tutti i principali eventi sportivi.
Frammentazione
Prima della rivoluzione dello streaming, ESPN era sinonimo di sport in TV: oggi invece i diritti delle leghe sportive americane sono frammentati tra servizi come Prime Video, YouTube e altri.
Centralità perduta
Il brand ESPN ha perso centralità e Disney deve dunque trovare una soluzione.
25-35 dollari al mese
Stando alle indiscrezioni, il piano sarebbe quello di far pagare per il nuovo servizio una cifra tra 25 e 35 dollari al mese. Un prezzo elevato, probabilmente il più alto sul mercato, che però verrebbe giustificato da contenuti esclusivi e funzionalità innovative come il betting (le scommesse).
Amazon punta allo sport
Dal canto suo Amazon sta investendo pesantemente sullo sport in streaming, come dimostrano i diritti per il football NFL e la MLS (“Major League Soccer”) . O, in Europa, la distribuzione di selezionate partite della Champion’s league.
Prime Video come riferimento
Un accordo con Disney e ESPN sarebbe quindi un ulteriore tassello per affermare Prime Video come destinazione di riferimento per gli appassionati.
Ingenti investimenti
Si tratta di grossi investimenti. Amazon sta pagando un miliardo di dollari l’anno per i prossimi 11 anni per trasmettere il Thursday Night Football della NFL. YouTube sborsa circa 2 miliardi per 7 anni di diritti sulla NFL Sunday Ticket.
Non solo live: servono servizi interattivi addizionali
Affinché queste scommesse sul futuro ripaghino, gli OTT devono dimostrare di offrire qualcosa in più della semplice trasmissione degli eventi.
Sunday ticket
Ad esempio, YouTube ha annunciato nuove funzionalità social per la Sunday Ticket.
IA
Analogamente, Amazon si prepara a lanciare funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per arricchire la visione del football NFL. L’accordo potenziale con Disney per ESPN rientra quindi in questa strategia di creare servizi sportivi innovativi, per attirare nuovi abbonati e giustificare i pesanti investimenti sui diritti. (M.H.B e G.S. per NL)