On ne passe pas!

Perché Mediaset è terrorizzata dall’anticipazione di due anni della liberazione della banda tv sotto i 700 MHz (dal 2022 al 2020)? Due anni non dovrebbero essere un orizzonte temporale ingestibile per un’azienda che opera in un settore dove i mutamenti tecnologici sono all’ordine del giorno.

Invece Gina Nieri, consigliere di amministrazione, capo degli affari istituzionali, legali e dell’analisi strategiche del gruppo del Biscione (in una, la stanza dei bottoni), ritiene che l’assegnazione anzitempo dei canali tv allo sviluppo della banda larga sia un regalo ai player LTE e agli Over The Top del web ed una penalizzazione per l’utenza (televisiva). In realtà, Mediaset è consapevole che la rendita di posizione determinata dalla titolarità di frequenze televisive (ed asset annessi) sia l’ultimo baluardo che difende il predominio dall’avanzata di Netflix & C, cioè la IP Tv, che per i Berlusconi boys è un terreno insidioso, a differenza del tranquillo pascolo dell’etere terrestre. Sulle piattaforme IP la guerra si gioca ad armi pari, senza i vantaggi derivanti dalla banda UHF, dove Mediaset è indiscussa dominatrice, non solo per la titolarità di diritti d’uso DTT, ma anche per la presenza massiccia (per dirla con un eufemismo) nel mercato del towering, cioè un altro aspetto strettamente connesso alla sviluppo della tecnica LTE applicata all’ambiente tv (che sarà la tv del futuro). La nuova tecnologia imporrà l’utilizzo di un numero elevato di torri a bassa quota (che E.I. Towers, il braccio di Mediaset nel settore del towering, non possiede), piuttosto che delle attuali poche torri in alta quota (dove EIT è il principale player). Per farla breve, nel giro di 4 anni i player LTE e gli OTT potrebbero concludere l’aggiramento della linea Maginot di Cologno Monzese: troppo poco per mettere in atto almeno una delle contromisure per reggere l’invasione (sviluppo nel low towering e/o nell’IP Tv).

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - On ne passe pas!

 

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

Ricevi gratis la newsletter di NL!