L’evento sportivo più seguito dell’anno sarà trasmesso dall’emittente di Lorenzo Suraci: per la prima volta in Europa la Uefa vende i diritti ad una radio privata.
Svolta nel mondo radiofonico. Rtl 102.5, l’emittente radiofonica privata più seguita d’Italia, si prepara a fare da pioniera ed a trasmettere gli Europei di calcio, che si terranno in Svizzera e Austria dal 7 al 29 giugno prossimi, in diretta radiofonica. Sarà la prima volta nel nostro Paese che un’emittente radiofonica privata trasmette in diretta le partite delle massime competizioni mondiali per squadre nazionali (Europei e Mondiali di calcio). L’acquisto dei diritti Uefa da parte della radio di Lorenzo Suraci lancia Rtl 102.5 in un mercato sinora monopolizzato dalla Rai. Si tratta di diritti non esclusivi, che quindi consentono alla Uefa di cederli anche ad altre emittenti radiofoniche in un’ottica di massima diffusione dell’evento sportivo: in sostanza, più emittenti possono trasmettere lo stesso prodotto (la partita di calcio), sta poi all’ascoltatore decidere in base alla qualità del prodotto. Ci sarà anche la Rai, quindi, ma per la prima volta non sarà l’unica a trasmettere le partite. Spiega Suraci, che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Prima Comunicazione: “Per noi sarà un grande impegno editoriale – dice – perché per la prima volta in Italia un’emittente radiofonica privata acquista dalla Uefa i diritti per la trasmissione di tutte le partite di un Europeo di calcio. Naturalmente daremo ampio spazio, con trasmissioni speciali, alle radiocronache in diretta di tutte le gare della Nazionale italiana”. Da casa Rai, comunque, arrivano puntualizzazioni. Dal momento che su tutti i mezzi d’informazione si era diffusa la notizia dell’acquisto dei diritti da parte di Rtl 102.5, il comitato di redazione di Radio Rai ha precisato che “come in tutte le precedenti edizioni del torneo continentale, trasmetterà in diretta le radiocronache delle partite”. Che sia in Rai, o su Rtl 102.5, l’importante è tifare Italia. (G.M. per NL)