Che fosse leader mondiale nel mondo della telefonia, detenendo il 37% del mercato globale, è risaputo; che volesse sfidare non uno, ma una serie di colossi dei servizi multimediali, è una notizia nuova di zecca. E’ stata battezzata Ovi (significa “porta” in finlandese) ed è la nuova strategia offensiva di Nokia, la società di Opk (così è chiamato dai collaboratori il presidente Olli Pekka Kallasvuo). L’idea è quella di offrire, insieme, una vasta gamma di servizi, sostenuta dalla commercializzazione dei nuovi modelli di cellulare (5310, 5610, N81), che diverranno le innovative piattaforme della tecnologia Ovi. Schermi touch-screen, nuove funzionalità video, sempre più memoria per i file musicali e fotocamera a 5 megapixel: questa è la base di una proposta di mercato che intende farsi nuovi concorrenti. I nomi degli sfidanti? Tom Tom, Sony, Nintendo, MySpace e YouTube: attraverso Ovi infattì si accederà alle mappe satellitari gps, ai giochi online e al web 2.0 delle comunità virtuali note per video e file sharing. Ma il colpo più intenso lo dovrebbe subire la Apple di Steve Jobs: Nokia ha intenzione infatti di dichiarare guerra alla coppia d’assalto iPod e iTunes rendendo i propri servizi (con particolare attenzione ai music store) mobili e portabili quanto i propri apparecchi telefonici.
Sicura e soddisfatta, la direttrice marketing Kathryn Archibald ricorda che ancora una volta Nokia punterà su semplicità e immediatezza, due aspetti che da sempre contraddistinguono l’enorme successo della compagnia finlandese Nokia. (M.M.)