Nel primo mese del 2011 frena il mercato pubblicitario, nonostante la chiusura positiva dell’ultimo trimestre 2010. Scende la stampa, tengono la radio e la tv e continua la crescita a due cifre di Internet.
E’ quanto si legge da un comunicato dell’azienda Nielsen Company, secondo cui a gennaio i quotidiani hanno perso il 4,2% rispetto al 2010, i periodici hanno registrato il -5,4%, mentre la free press (-59,1%) paga ancora per le difficolta’ di una delle testate principali. Per quanto riguarda gli altri mezzi si registrano variazioni negative per tutti ad eccezione delle cards (+3,4%). In particolare, analizzando i media, la televisione a gennaio ha fatto registrare una crescita del +1,6% dovuta anche al dato brillante delle emittenti trasmesse esclusivamente in digitale terrestre. Internet (+13,9%) mantiene lo stesso ritmo di crescita che aveva caratterizzato lo scorso anno, cosi’ come il direct mail (+11,6%), mentre la radio (+0,3%) uno dei mezzi piu’ in salute negli ultimi anni, apre il 2011 in sostanziale pareggio rispetto al 2010. Alimentari e automobili, che erano stati i settori principali nel 2010, si confermano in testa anche nel primo mese del 2011 e sono anche gli unici due, tra quelli piu’ importanti, nei quali le aziende hanno aumentato l’advertising rispetto al gennaio 2010 (rispettivamente +1,5% e +8,9%). Forte aumento dell’advertising per le aziende del settore bevande/alcolici (+61,2%) mentre aprono l’anno in calo telecomunicazioni (-7,4%) e finanza/assicurazioni (-19,4%).(fonte MF-DJ)