Per anni in Italia si è dibattuto sullo scarso rinnovamento generazionale nell’ambito delle radio private, ormai praticamente tutte emittenti storiche in mano a conduttori avanti con gli anni. Questo invecchiamento è andato di pari passo al progressivo allontanamento dei giovani dal mezzo radiofonico stesso.
Rinnovamento generazionale
Ci siamo spesso chiesti se fosse una questione di tecnologia – le piattaforme in grado di costruire playlist personalizzate sono preferite dai nativi digitali rispetto a un flusso radiofonico zeppo di pubblicità, concepito per piacere a tutti e non modificabile – o se l’enorme differenza generazionale rispetto a molti conduttori possa aver contribuito a questo allontanamento.
50 years apart
D’altronde, tutti coloro che hanno vissuto l’alba delle radio private trovavano al microfono dei coetanei, mentre un quindicenne di oggi trova in conduzione persone che sono spesso anche 50 anni più anziane.
Il caso RTL 102.5
Nell’ambito delle grandi radio un’eccezione importante è rappresentata da RTL 102.5, dove l’editore ha da tempo iniziato un percorso di rinnovamento interessante e coraggioso.
Enrico Galletti
Una strada vede oggi il ventiduenne Enrico Galletti – la cui biografia potete consultare nell’articolo dedicato agli eventi del 24 febbraio – impegnato insieme a Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro alla guida di una delle fasce orarie più prestigiose e critiche per ogni emittente.
Il Podcast
In questa puntata del nostro podcast parliamo dunque di giovani e radio proprio con un diretto interessato, Enrico Galletti. È possibile ascoltare la nostra conversazione con Enrico al link riportato qui sotto o abbonandovi a qualunque piattaforma di podcasting e cercando “Newslinet Media Monitor” (M.H.B per NL)