Silvio Berlusconi smentisce le voci su una possibile cessione di Mediaset a Vivendi; sul piatto sembrano esserci sinergia fra le pay tv e anche sul mercato online, ma non è da sottovalutare anche la cessione delle torri di Inwit. |
| | Il gruppo Discovery sta ottenendo ottimi riscontri nel campo degli investimenti pubblicitari: con i suoi canali in chiaro e pay (da Nove e Real Time a Dmax, da Giallo a Focus, da K2 a Frisbee, fino ad Eurosport e Discovery Channel) ha registrato entrate cospicue pari a 17 mln di euro nel gennaio 2016, con una crescita, a perimetro costante, di quasi il 20% rispetto al periodo omologo del 2014. | | Per dar seguito agli impegni presi tra l’Italia e la Santa Sede in materia di radiodiffusione televisiva e sonora nell’Accordo del 14 e 15/06/2010, il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato avvio alla procedura di gara per la selezione di un operatore di rete, gia’ titolare di diritto d’uso, che metta a disposizione dello Stato Vaticano, fino al 2032, una capacita’ trasmissiva pari a 4 M/bits su un multiplex televisivo, preferibilmente isocanale, con copertura del territorio nazionale e che raggiunga almeno il 70 per cento della popolazione. |
L’assenso all’operazione di successione di Mediaset nelle quote di Gruppo Finelco, la holding milanese che controlla le società che editano le reti nazionali Radio 105, Virgin Radio e RMC Italia, potrà farsi nella misura in cui il Biscione diminuirà la presenza nel settore della raccolta pubblicitaria radiofonica, dove diversamente avrebbe un’inammissibile posizione dominante. | Con decreto ministeriale 28 gennaio 2016 sono stati emanati i nuovi riparti regionali dello stanziamento per i contributi relativi agli anni 2011 e 2012 (Legge 448/1998, art. 45, comma 3) a seguito del rifacimento di alcune graduatorie regionali. |
Mediaset approva il bilancio 2015 con una nota pomposa, ma il titolo perde oltre due punti percentuali in apertura; utile basso e pay tv poco redditiva. A funzionare meglio sono gli asset spagnoli. | | | L’art. 111 della Costituzione stabilisce che “la giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge” e che “ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti ad un giudice terzo e imparziale”: le suddette disposizioni sono valide per ogni tipo di processo, compreso, quindi, anche il processo tributario. | Il mercato dell’on-demand cresce inesorabile, e con esso anche i ricavi di Netflix. Ma per rimanere al passo, servono grossi investimenti per la produzione di contenuti. Apple e Google in prima fila come potenziali acquirenti. | Il 14/03/2016 la società di capitali Planet, cui fanno riferimento dal 2002 la prima struttura italiana di competenze a più livelli Consultmedia, questo periodico (a sua volta il primo in ambito telematico sul target di riferimento, essendo nato nel 1999) e Tecnomedia (dal 2006, towering e risanamento ambientale e sanitario per tlc), ha compiuto 20 anni. | Il Ministero dello Sviluppo Economico, con determina 15/03/2016 ha concluso la procedura di valutazione delle domande volte ad ottenere le misure economiche di natura compensativa per il rilascio volontario delle frequenze televisive interferenti ai sensi del D.M. 17/04/2015, attuativo dell’art. 6, comma 9, del D.L. 145/2013, convertito dalla L. 9/2014, come modificata dall’articolo 1, comma 147, della L. 190/2014 relativamente alla Regione Friuli Venezia Giulia. | Ricavi consolidati pari a 325 milioni di euro, in crescita di 12,6 milioni di euro, per un progresso del 4%; tutto in continuità con la positiva dinamica iniziata nel 2014, grazie alla scelta strategica implementata di creare un sistema multimediale con una filiera di nuovi quotidiani digitali specializzati, pienamente integrati con il Sole 24 Ore, che determinano una crescita dei ricavi da contenuti informativi digitali ad alta redditività. | Il Comitato Media e Minori, presieduto da Maurizio Mensi, ha richiamato, con una lettera, tutte le emittenti ad evitare il coinvolgimento strumentale dei bambini nel dibattito civile e politico, soprattutto quando si discute di tematiche sensibili che chiamano in causa la coscienza individuale. | Riorganizzazione nell’assetto delle agenzie media di Publicis, nell’ottica di ritrovare una maggiore efficienza. Vittorio Bonori viene promosso a presidente globale di Zenith, mentre il marchio ZenithOptimedia verrà ritirato. | Il Consiglio di Amministrazione della RAI ha approvato all’unanimità la conferma di Carlo Romeo alla direzione di San Marino RTV e di Pietro Corsini, direttore di Rai Italia, quale consigliere. | Dopo una lunga attesa, arrivano le regole per il pagamento in bolletta del canone RAI; risolte diverse criticità ma mancano ancora i dettagli sui rimborsi. | A margine di un’intervista l’imprenditore piemontese, azionista di Rcs, auspica che questa realizzi al più presto un piano editoriale per rimanere al passo con la concorrenza. Inoltre conferma: “Voglio restare nella televisione”. | Il mercato dei media in Italia (carta stampata, radio, televisione, cinema, videogiochi, musica, home video e internet) prosegue la sua contrazione perdendo ben 4,7mld di euro in soli quattro anni, tra il 2010 e il 2014. | Con sentenza 09/03/2016, resa nell’ambito di un giudizio di ottemperanza promosso da un’emittente locale destinataria di una sentenza costitutiva civile che disponeva la modifica di impianti di radiodiffusione sonora per compatibilizzazione con altri soggetti, il TAR per Lombardia ha confermato l’orientamento giurisprudenziale maggioritario sulla vexata quaestio del potere (ex art. 32 c. 2 L. 223/1990) dell’A.G. concorrente a quello della P.A. di disporre la modifica delle caratteristiche radioelettriche nel rispetto dei diritti dei terzi e dei limiti di servizio dei diffusori originari. |
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