Internet batte la ‘carta’ negli Usa per quanto riguarda l’informazione ed è il terzo media più diffuso, per leggere e approfondire news, dopo le tv locali e i network televisivi nazionali.
Ad affermarlo è l’ultima ricerca pubblicata dal Pew Research Center, secondo il quale il 61% degli intervistati ha affermato di informarsi on line quotidianamente, mentre il 78% apprende news dai canali d’informazione locali e il 71% dalle tv nazionali, come Nbc, Cnn o Fox News. I dati indicano inoltre che Oltreoceano Internet non è diventato soltanto un nuovo e importante mezzo di informazione, ma ha anche cambiato le abitudini dei cittadini che solitamente si informano. Intanto emerge che piu’ del 90% degli intervistati usa piu’ di una fonte per sapere cosa succede nel mondo, vicino e lontano, e il 57% consulta in modo fisso dai due ai cinque siti web. I due terzi leggono news sia da fonti on line, sia da fonti tradizionali, solo il 7% si informa da un unico media, internet o tv locale. Cresce anche l’utilizzo dei terminali mobili, cellulari e smartphone in testa, per informarsi: il 33% di chi possiede un telefonino lo utilizza per collegarsi alla rete e cercare notizie. Il 28% degli internauti ha personalizzato la propria schermata di apertura del browser in modo da avere subito notizie di argomenti e settori specifici di interesse. Il 37% utilizza le funzioni sociali del web per condividere le notizie: lascia commenti su social network o blog, suggerisce articoli via mail oppure attraverso Twitter e Facebook. I lettori abituali di quotidiani, sia locali, sia nazionali, sono scesi al 50% degli interpellati. Dato che conferma le difficolta’ finanziarie in cui versano molti giornali cartacei statunitensi: il Seattle Post-Intelligencer, per citarne uno, è stato tra quelli che l’anno passato hanno chiuso i battenti; mentre il Chigaco Tribune e il San Francisco Chronicle hanno drasticamente tagliato la forza lavoro.(fonte ANSA)