Il Consiglio dell’AGCOM ha deciso di avviare due consultazioni pubbliche, una sui risultati dell’indagine conoscitiva su “Garanzie dei consumatori e tutela della concorrenza con riferimento ai servizi VoIP e peer-to-peer su rete mobile”, la seconda sulla neutralità delle rete.
L’indagine su VoIP e P2P, avviata con la delibera 649/09/CONS, si propone di analizzare le nuove logiche e tecniche commerciali che governano il mercato delle comunicazioni mobili e personali alla luce della diffusione di nuove modalità di produzione e consumo nel campo dei servizi dati, valutandone le implicazioni di carattere tecnologico, economico, regolamentare, oltre che quelle giuridiche e sociali di interesse generale. Nell’obiettivo di acquisire ulteriori valutazioni e informazioni da parte degli stakeholder, tutti i soggetti interessati potranno far pervenire, nell’ambito delle procedura di consultazione pubblica (delibera 39/11/CONS) commenti e osservazioni sugli esiti scaturiti dall’indagine conoscitiva. Nello svolgimento dell’indagine è emerso che i temi in oggetto si iscrivono nell’ambito di un più ampio dibattito in corso negli Stati Uniti e in Europa sul principio di neutralità della rete e dei nuovi scenari di mercato del settore delle comunicazioni elettroniche. In quest’ottica, l’AGCOM ha deciso uno specifico approfondimento in materia di net neutrality, avviando anche su questo tema una consultazione pubblica (delibera 40/11/CONS) tra tutti i soggetti interessati e proponendo al mercato una serie di quesiti relativi a: 1) l’evoluzione del settore dei servizi dati, i nuovi scenari tecnologici, la trasformazione della struttura dei mercati, l’impatto sulle modalità di consumo dei servizi dati, con i relativi riflessi sui profili regolamentari; 2) le garanzie dei consumatori e gli elementi rilevanti che contribuiscono alla piena conoscenza, da parte degli utenti, delle caratteristiche dei servizi dati; 3) la tutela della concorrenza e gli elementi strutturali che contraddistinguono l’ecosistema della rete; 4) i valori generali connessi alla net neutrality e la dimensione sociale e politica del dibattito in corso. Tutti gli interessati potranno inviare ad una casella di posta elettronica che verrà allo scopo attivata ([email protected]) i propri contributi, i quali saranno esaminati anche ai fini di eventuali iniziative da parte dell’Autorità.