Nel cagliaritano si sperimenta lo spegnimento del segnale analogico. Le prime considerazioni dopo lo switch off

A distanza di poche settimane dallo switch off sardo, iniziano ad essere analizzati i vari aspetti di questo importante passaggio dall’analogico al digitale terrestre che ha interessato la provincia di Cagliari e centoventidue comuni limitrofi


Tra le prime considerazioni ci sono quelle provenienti dall’Adiconsum della sede di Cagliari che ha fatto sapere in una nota che, nei giorni successivi allo spegnimento del segnale analogico, sono stati registrati, oltre che prevedibili problemi di istallazione dei decoder e una sostanziale onerosità dell’adeguamento degli impianti per le famiglie passate al digitale terrestre, anche l’interruzione del servizio pubblico per coloro che hanno scelto il satellite. Infatti, molti programmi di Rai Due, che, assieme a Rete Quattro, è stata rimossa dal segnale analogico, vengono criptati sul sistema satellitare, impedendone la visione a quanti hanno scelto di utilizzare questo ultimo. Mentre l’Adiconsum invita le istituzioni ad una maggiore accortezza nell’attuale fase di cambiamento, il presidente di Mediaset spa, Fedele Confalonieri, a margine dell’audizione in Senato sul disegno di legge delega sui diritti televisivi del calcio, ha spiegato che le frequenze Mediaset liberate nell’area di Cagliari saranno destinate alla sperimentazione delle trasmissioni in alta definizione. La stessa prassi riguarderà i prossimi switch off territoriali, come quello della Valle d’Aosta. L’abbandono dell’analogico della Sardegna anticipa di qualche mese quello definitivo, previsto per il primo marzo del 2008 per gli abitanti dell’isola e per il primo ottobre dello stesso anno per l’altra regione pilota, la Valle d’Aosta. Soltanto nel novembre del 2012 si avrà il definitivo passaggio dell’intera penisola al DTT. Per la stessa data passeranno al tutto digitale anche altri paesi, tra i quali la Gran Bretagna, dove venticinquemila famiglie dell’area di Whitehaven si stanno preparando a sperimentare l’addio all’analogico previsto per il prossimo diciassette ottobre. (Mara Clemente per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER