Sono sedici gli Ispettorati operativi in tutta Italia
Il decreto pubblicato in “Gazzetta ufficiale” mantiene i sedici Ispettorati territoriali, così come erano organizzati al ministero delle Comunicazioni
Sono: Piemonte e Valle d’Aosta (la sede è a Torino), Lombardia (Milano), Trentino-Alto Adige (Bolzano), Friuli-Venezia Giulia (Trieste), Veneto (Venezia), Emilia-Romagna (Bologna), Liguria (Genova), Toscana (Firenze), Marche e Umbria (Ancona), Lazio (Roma), Abruzzo e Molise (Sulmona), Campania (Napoli), Puglia e Basilicata (Bari), Calabria (Reggio Calabria), Sicilia (Palermo) e Sardegna (Cagliari).
In base al decreto legislativo n°366 del 30 dicembre 2003, gli Ispettorati territoriali collaborano a controllare il mercato, vigilare sul rispetto delle normative di settore e per l’applicazione delle sanzioni. Si occupano di logistica; autorizzazioni, verifiche e controlli (in particolare nei servizi postali); reti e servizi di comunicazione elettronica nei settori telefonico e radioelettrico.