Merita attenta riflessione quello che sta accadendo sui monitor della DTT con gli avvicendamenti di Sony, Viacom, Scripps/Discovery, De Agostini su LCN dei blocchi 40/60. La free tv cresce – a dispetto della pay tv sul digitale terrestre, che è agonizzante – e in particolare decolla il target maschile 25-54 oltre il canale 20, con sdoganamento delle numerazioni una volta infrequentate (come quello dopo il 50)….
In definitiva ciò significa che l’utenza ha assimilato la ripartizione a blocchi giungendo (ora) ad un risultato che sarebbe stato conseguito subito (nel 2010) con le tre cifre (ma tant’è).
Un monito al regolatore di non tentare di alterare un equilibrio degli LCN faticosamente raggiunto.
Ed un contestuale invito al legislatore a intervenire per cristallizzare lo status quo.