Braccio di ferro tra l’Autorità garante delle comunicazioni e Telecom. L’oggetto della contesa è la gestione delle reti. Non tanto per quelle attuali, ma per quelle che dovranno essere sviluppate nei prossimi 5-10 anni. Le reti di nuova generazione saranno infatti il terreno di gioco su cui si conteranno i principali operatori del settore delle telecomunicazioni. L’obiettivo dell’Autorità è quello di garantire a tutti le stesse opportunità di accesso alle reti, per permettere ad ognuno di fare offerte veramente concorrenziali. Per questo l’Agcom ha richiesto a Telecom di integrare il proprio piano di investimenti e di procedere ad un sostanziale scorporo della parte della società che gestisce il settore. Già nelle prossime ore potremo sapere se Telecom sarà disponibile a compiere questo ulteriore passo. Evidentemente, agli occhi dell’Agcom, le promesse fatte sul futuro della divisione “Open Access” – struttura interna a Telecom e dedicata a garantire una maggiore efficienza nel settore delle telecomunicazioni – non sono ancora abbastanza convincenti. (Davide Agazzi per NL)