Nei primi tre mesi del 2012 Mondadori stima una flessione nella raccolta pubblicitaria di circa il 15% rispetto al primo trimestre 2011.
Lo ha affermato l’amministratore delegato del gruppo, Maurizio Costa, durante la conferenza con gli analisti finanziari seguita all’approvazione dei dati di bilancio. “Più si va avanti e più dovremmo assestarci – aggiunge Costa – su una flessione più ragionevole”, a cominciare dal mese di aprile. ”Nella raccolta pubblicitaria la partenza 2012 non è stata positiva, con un tendenziale miglioramento nel corso dei mesi: a gennaio – spiega l’amministratore delegato della Mondadori – la flessione è stata molto pesante, oltre il 20%, a febbraio è stata sempre a due cifre, oltre il 10%, mentre a marzo il calo è stato di una cifra”, aggiunge Costa, precisando che si tratta di un dato previsionale. Dalla Francia, dove Mondadori genera un fatturato di quasi 350 milioni di euro, “le notizie sono migliori anche se il mercato non è euforico: il primo bimestre è stato buono – annuncia Costa – e anche marzo sostanzialmente sta tenendo, con qualche preoccupazione per i prossimi mesi”, derivanti anche dall’attenzione concentrata sulle elezioni presidenziali d’Oltralpe. (ANSA)