(Franco Abruzzo.it) – Il decreto Milleproroghe è legge: l’Aula della Camera, dopo aver votato la fiducia la scorsa settimana, ha approvato definitivamente il provvedimento con 281 voti favorevoli. I no sono stati 248, solo due gli astenuti. Si tratta di un testo omnibus, nato per prorogare alcune scadenze ma che alla fine, come accade ormai da anni, è diventato il contenitore per le norme più diverse. Molto contestato lo slittamento della class action («una presa per i fondelli», dice il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro), ma anche le norme sulle cartolarizzazioni: un tema sul quale il pd chiede l’istituzione di una commissione di inchiesta. La liquidazione della Scip, attacca il capogruppo dei Democratici alla Camera Antonello Soro, «è in realtà un’operazione scippo. Il saldo – spiega – è una passività di 3400 miliardi delle vecchie lire per lo Stato. Il governo fa esattamente le stesse cose per cui finanzieri in Europa e nel mondo finiscono in carcere». Dalle misure sugli immobili a quelle fiscali, ecco le principali novità del Milleproroghe.
RINVIO PER NORME SICUREZZA LAVORO – Le imprese avranno tempo fino al 16 maggio 2009 per adeguarsi alle norme per garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
SLITTA CLASS ACTION – La disciplina dell’azione collettiva risarcitoria a tutela degli interessi dei consumatori acquisterà efficacia a partire dal 1/o luglio 2009.
MARCIA INDIETRO SU CARTOLARIZZAZIONI – Scip viene liquidata e gli immobili invenduti tornano agli enti originariamente proprietari che potranno prevedere vendite dirette.
PROROGA DICHIARAZIONI FISCALI – Non viene spostato il termine per i pagamenti delle tasse ma quello per l’invio telematico da parte di commercialisti e Caf all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni (Unico e Iva, dal 31 luglio al 30 settembre).
EDITORIA, CIGS ANCHE PER I PERIODICI E SALVI I GIORNALI DI PARTITO – La cassa integrazione straordinaria per i giornalisti delle aziende in crisi viene estesa anche ai periodici. Arrivano 10 milioni a decorrere dal 2009 per i prepensionamenti del settore. Salvi i giornali di partito anche se non hanno ora rappresentanza parlamentare; per i contributi si considererà se avevano diritto nel 2005.
TELEFONATE-SPOT – Per tutto il 2009 «sono lecitamente utilizzabili per fini promozionali» i dati personali contenuti negli elenchi telefonici fino all’agosto 2005.
ARBITRATO IN APPALTI PUBBLICI PER TUTTO IL 2009 – Prorogata l’entrata in vigore del divieto fino alla fine dell’anno.
NIENTE ICI SU FABBRICATI RURALI – Ai fini dell’imposta comunale sugli immobili «non si considerano fabbricati le unità immobiliari iscritte o iscrivibili nel catasto dei fabbricati per i quali ricorrono i requisiti di ruralità».
PIANO CARCERI – Il capo del dipartimento per l’attività penitenziaria avrà poteri speciali con l’obiettivo di accelerare la creazione di nuove strutture.
GUIDA MOTOSCAFI E ALCOL – Arrivano norme più stringenti per chi guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
COMUNI ‘VIRTUOSÌ – I comuni ‘virtuosì saranno autorizzati ad utilizzare risorse, anche delle Regioni, per attivare investimenti. In questo caso non si applicano le sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità interno.
TAGLIA-ENTI – Proroga al 31 marzo 2009 del termine per l’emanazione dei regolamenti di riordino previsti nell’ambito della procedura volta alla riduzione degli enti pubblici.
TAGLIO 40% TEMPI REGISTRO NUOVI FARMACI – Passare dagli attuali 360 giorni a 100-120, vale a dire una sforbiciata del 40%, per la registrazione dei nuovi farmaci. È questo l’obiettivo che si prefigge il governo. Per ottenere questo risultato è stato raddoppiato l’organico dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che passa da 250 a 450 unità. (ANSA)