(Italia chiama Italia) – Secondo lo IAB (Internet Advertising Bureau), gli investimenti pubblicitari on line in Francia sono stati del 38% in più rispetto al 2007, pari ad un volume di 1,8 miliardi di euro.
Per i media tradizionali francesi (Stampa, radio, Tv) la progressione è stata rispettivamente del 4,3%, 1,8%, 0,8%. Sul mercato pubblicitario investito su tutti i media di circa 12,5 miliardi di euro, Internet rappresenta il 14,7% degli investimenti pubblicitari, superando per la prima volta la Radio ed il suo 13,3% di parti di mercato.
Mentre negli altri paesi sviluppati, si è registrato un rallentamento dovuto alla crisi finanziaria e alla parua della recessione, come in Italia dove la progressione è stata appena dell 1,3%,in Germania al 3% e negli Usa è diminuita dell’1% (cifre inerenti alprimo semestre 2008), La Francia si è distinta da una progressione in investimenti pubblicitari del 6,6%. In Francia la progressione è dovuta dall’aumento degli inserzionisti che sempre secondo lo IAB, sono circa 3.352, pari al 32% in più ad investire su Internet.
In Francia gli inserzionisti più importanti su Internet sono la SNCF (ferrovie francesi), con un volumedi 39 milioni di euro, seguito da eBay con 37,9 milioni di euro, gli opratori telefonici (SFR, Orange, Bouygues) con una media di 30 milioni di euro. Di fatto la pubblicità on line è il nuovo eldorado per i giganti dei media e di Internet. Google ha investito 3,1 miliardi di euro per l’acquisizione del gruppo Doubleclick, mentre microsoft ha offerto la somma colossale di 53 miliardi per l’acquisto di Yahoo!, numero due mondiale sul mercato della pubblicità.
Anche se in Francia il mercato della pubblicità su Internet attualmente pesa la metà rispetto al mercato dei media tradizionali come la stampa, la radio e la televisione, il gap si sta riducendo. Internet è destinato a diventare il mass media del XXI secolo.