Nel primo trimestre dell’anno il gruppo Mediaset ha registrato un utile netto di 9,3 milioni contro i 10,1 dello stesso periodo del 2012. I ricavi scendono a 635 milioni rispetto ai 760 precedenti.
Debole comunque la raccolta pubblicitaria: in Italia 501 milioni rispetto ai 622 del primo trimestre 2012, in linea con il mercato tv. In particolare, per Mediaset i ricavi da attività caratteristica Premium – vendita di carte, ricariche, abbonamenti Easy Pay – crescono a 144 milioni rispetto ai 131 milioni del primo trimestre 2012 (+10%). I costi operativi totali del gruppo, comprensivi degli ammortamenti, calano a 600 milioni rispetto ai 742 dei primi tre mesi 2012 (-19%), in linea con gli obiettivi di efficienza già annunciati. L’indebitamento finanziario netto si è ridotto passando dai 1.712 milioni del 31 dicembre 2012 ai 1.584 milioni del 31 marzo 2013. “I dati relativi all’andamento della raccolta pubblicitaria al termine dei primi quattro mesi dell’esercizio in corso – afferma Mediaset – confermano sia in Italia sia in Spagna una flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in linea con quella registrata nel corso del primo trimestre. Nonostante i principali clienti e media buyers nei rispettivi Paesi comincino a trasferire da maggio qualche segnale di maggiore dinamicità e di stabilizzazione per la seconda parte dell’anno, la scarsa visibilità e la situazione di incertezza e instabilità economica nei due Paesi non consentono ancora di formulare previsioni attendibili circa l’evoluzione dei ricavi pubblicitari su base annua”, conclude il gruppo televisivo. (ANSA)