Comcast, il colosso americano degli operatori via cavo, ha vinto la gara alla conquista di Sky.
L’asta, che ha visto contrapposti il gruppo Fox (già possessore del 39% delle quote di Sky plc) e Comcast, si è svolta con la modalità delle offerte segrete, scrutinate da un arbitro terzo, e prevedeva un massimo di tre turni di rilanci: dalla base d’asta fissata da Fox di 14 sterline per azione, si è arrivati all’offerta finale di Comcast di 17,28 sterline per azione contro le 15,67 sterline di Fox (offerta, quest’ultima, solo per la restante parte delle quote non possedute da Fox).
Comcast ha così conquistato, per un totale di 29,7 miliardi di sterline, il 61% delle azioni di Sky plc, la sezione di Sky con diffusione nel Regno Unito e Irlanda e potrebbe presto ingrandirsi ancora: vista la pesante battuta d’arresto nella scalata, infatti, il gruppo di Murdoch è intenzionato a disfarsi delle quote in proprio possesso al prezzo offerto all’asta da Comcast, per incassare 11,9 miliardi di sterline.
L’assetto attuale della tv d’intrattenimento nel Regno Unito vede contrapposte due super potenze statunitensi: Comcast da un lato, dall’altro Disney, che dopo aver acquistato i pacchetti entertainment da Fox avrebbe volentieri messo le mani anche su Sky, ma che – almeno per il momento – dovrà farne a meno. (P.B. per NL)