Anche quest’anno l’Unione Europea con il programma “Europa Creativa” mette a disposizione fondi per il cofinanziamento di progetti nel settore della Cultura e dell’Audiovisivo.
Si tratta di oltre 63 milioni di euro (63.641.316) euro i fondi stanziati per il 2016 di cui 35,5 milioni per la Cultura ed erogati a favore “della mobilità transnazionale di artisti e professionisti, lo sviluppo del pubblico come strumento per stimolare l’interesse nei confronti delle opere culturali e creative europee e del patrimonio culturale europeo materiale e immateriale nonché l’elaborazione di nuovi e innovativi modelli di gestione e marketing, in particolare per quanto riguarda il passaggio al digitale”. Ne dà conto Confindustria RTV, ricordando che le call che riguardano l’audiovisivo sono tre, nell’ambito del sottoprogramma «Media». La prima riguarda il sostegno alla programmazione televisiva di opere audiovisive europee ed ha un budget pari a 12,5 milioni. Finanzia al 70% i costi di film, animazioni e documentari creativi realizzati esclusivamente per la televisione. I progetti possono essere presentati dalle società europee indipendenti di produzione audiovisiva. Le scadenze previste sono il 24 novembre 2016 e il 25 maggio 2017. La seconda call riguarda il supporto ai progetti singoli, lungometraggi, animazioni e documentari creativi di una lunghezza minima di 60 minuti e destinati prevalentemente al circuito cinematografico; oppure documentari creativi di durata di almeno 50 minuti destinati prevalentemente alla piattaforma digitale. Il budget complessivo stanziato è di circa 5,4 milioni di euro e le scadenze sono fissate al 17 novembre 2016 e al 20 aprile 2017. La terza call punta al sostegno alla distribuzione di film non-nazionali ed è intitolata “Distribuzione selettiva sistema cinema”. Il budget è pari a 9,75 milioni di euro. Le attività finanziabili sono campagne di distribuzione di film europei ammissibili, presentate da parte di un gruppo di almeno 7 distributori coordinati dall’agente di vendita del film. I candidati devono essere distributori cinematografici e teatrali europei che svolgono attività commerciali intese a portare all’attenzione del vasto pubblico film ai fini della loro fruizione nei cinema. I termini per la presentazione delle candidature sono il 1 dicembre 2016 e il 14 giugno 2017. L’ufficio cultura del desk è il punto di riferimento italiano per il sottoprogramma Cultura (http://cultura.cedesk.beniculturali.it/). Nel 2016 (round 2) i progetti presentati per l’audiovisivo sono stati 82 con la Francia in testa con ben 22 progetti e a seguire la Danimarca e la Gran Bretagna con 9. L’Italia ha presentato 3 progetti di cui 2 cofinanziati (LBD-Little Black Dress-Little Black Board della Doc Art Srl e Leonardo, The man who saved science della GA&A Productions srl) per un totale di 149.000 euro. (E.G. per NL)