Media. Presentato progetto Star Bottle di NextCom. Zambarelli: dal 10 agosto daremo possibilità a tutti di inviare un messaggio nello spazio

star bottle

Dopo l’esordio (all’inizio di quest’anno) nell’editoria della carta stampata con Cosmo 2050, Domenico Zambarelli, noto editore radiofonico di lunga data (oggi della all news Giornale Radio, ma nel passato anche di Radio Donna, Radio Sport Network, RIN Radio Italia Network, ecc.) allarga l’orizzonte operativo del gruppo Netxcom. E lo fa nel vero senso della parola, puntando le antenne…. verso lo spazio.

Star Bottle

Il progetto è tanto ambizioso quanto suggestivo e commercialmente intrigante: “Con Star Bottle diamo la possibilità a chi vuol comunicare con altre forme di vita intelligenti, sia di origine organica che artificiale, condividere pensieri, progetti, desideri o lasciare un segno indelebile nell’universo.

Tecnologie all’avanguardia

Utilizzando tecnologie all’avanguardia che, prima d’ora, non sono state disponibili al grande pubblico”, ha spiegato Zambarelli durante la presentazione del progetto Star Bottle al Senato nella giornata del 12/04/2024.

Dalla radio al deep space

“Dopo 50 anni dal primo invio del messaggio nello spazio dal radio telescopio di Arecibo, Star Bottle, per la prima volta nel mondo, rende «democratica» la comunicazione verso il Deep Space.

Messaggi multimediali nello spazio

E lo fa offrendo a tutti la possibilità di inviare messaggi multimediali nello Spazio”, ha spiegato a Palazzo Madama il ceo del gruppo Nextcom.

400 miliardi di stelle, 9 miliardi di pianeti simili al nostro…

“I calcoli scientifici certificano l’esistenza nella nostra galassia di circa 400 miliardi di stelle e quasi 9 miliardi di pianeti simili alla Terra.

… e 300 mln di pianeti potenzialmente abitabili e destinatari di messaggi

Di questi, 300 milioni sarebbero in grado di ospitare acqua liquida. Quindi potenzialmente abitabili.

Esopianeti

Negli ultimi anni, il numero di pianeti conosciuti al di fuori del nostro sistema solare, i cosiddetti esopianeti, è notevolmente aumentato.

Velocità radiale e metodo del transito

Attraverso l’uso di tecniche come il metodo della velocità radiale e il metodo del transito, gli scienziati sono stati in grado di rilevare e studiare gli esopianeti in maggiore dettaglio.

A message in a Star Bottle

Inviare un messaggio nello Spazio non solo offre l’opportunità di entrare in contatto con altre forme di vita, ma è soprattutto un modo per acquisire sempre più consapevolezza che, forse, non siamo gli unici abitanti del cosmo.

Impatto socio-scientifici

Una consapevolezza che determinerebbe forti impatti a livello sociale e scientifico”, ha illustrato Zambarelli in Senato.

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Il diritto d’uso spaziale con Consultmedia

“La trasmissione verso il Deep Space avverrà sulla frequenza di 2115 MHZ che il Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) ha assegnato, per 20 anni, a Star Bottle”, ha continuato l’imprenditore che nella procedura di conseguimento dell’autorizzazione è stato assistito da Consultmedia, da sempre fiduciaria di Zambarelli nelle sue attività mediatiche.

M3Sat e Telespazio

“La realizzazione del progetto e l’invio dei messaggi nell’Universo è possibile grazie alla partnership tra l’operatore europeo di telecomunicazioni M3Sat e Telespazio, società del gruppo Leonardo, che ha messo a disposizione un’antenna presso il centro spaziale del Fucino.

Obiettivo: Via Lattea con audio, immagine, video

La destinazione del messaggio sarà la Via Lattea. Chi lo vorrà fare potrà scegliere tra l’invio di un testo, di un audio, di una foto/immagine o di un video.

Decollo (delle bottiglie) il 10/08/2024

Noi trasformeremo il tutto convertendolo in codice binario con l’emissione a 9,95 KHz e la parabola da 11 mt dal Fucino la trasmetterà nella prima data del 10/08/2024.

Certificazione di avvenuto lancio

Il messaggio diventerà un ricordo personale da incorniciare grazie al Certificato di “avvenuto lancio”.

Viaggiatore dello Spazio

Documento che ogni “viaggiatore dello Spazio” riceverà dopo la partenza”, ha concluso Zambarelli. (M.R. per NL)

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