Kantar ed Ipsos presentano il primo sistema di rilevazione crossmediale: un unico dato per ascolti eterogenei in multipiattaforma. Cioè il sogno dei media e degli utenti pubblicitari dell’era della sovrapposizione delle piattaforme.
Kantar e Ipsos testano il primo sistema di rilevazione crossmediale al mondo
La società inglese di consulenza nelle ricerche di mercato Kantar e il colosso francese Ipsos (terza società di ricerche di mercato al mondo, presente in 90 mercati) si sono aggiudicati un contratto per misurazione dell’audience totale crossmediale nei Paesi Bassi.
L’incarico è stato concluso con la collaborazione della Nationaal Media Onderzoek (NMO), che rappresenta gli interessi dell’industria olandese dei media e costituisce la prima soluzione di misurazione crossmediale al mondo.
Dato unico e puro
La portata della questione è immaginabile: la disponibilità di un dato unico, puro, scevro da sovrapposizioni, duplicazioni, sottrazioni.
Un unicum che permetterebbe di superare definitivamente la diffidenza dei mercati verso valori etoregenei spesso non sommabili o confrontabili.
Pensiamo solo all’annosa questione dell’aggregazione dei dati di accesso web con quelli delle rilevazioni CATI, piuttosto di quelli raccolti attraverso i meter tv.
Nuovo capitolo nella ricerca sull’audience
“Si tratta di un nuovo capitolo nella ricerca sull’audience. L’approccio di Kantar e Ipsos consentirà di fornire una misurazione totale dell’audience dei media al mercato olandese”, ha commentato Johan Smit, direttore del Nationaal Media Onderzoek (NMO). Che ha aggiunto: “Insieme abbiamo realizzato una soluzione crossmediale che fornisca informazioni più approfondite sul comportamento mediatico della popolazione”.
Positivo riscontro anche dei pianificatori pubblicitari
“Siamo convinti che gli sviluppi nel consumo dei mezzi di comunicazione di massa combinati con i rapidi cambiamenti dell’industria dei media creino un urgente bisogno di un cambio di paradigma nel modo in cui ha luogo la pianificazione”. Così il commento di Harry Dekker, Media Director di Unilever, società globale olandese-britannica titolare di 400 marchi tra i più diffusi nel campo dell’alimentazione, bevande, prodotti per l’igiene e per la casa, big spender in adv. “La soluzione di Kantar e Ipsos ci consentirà finalmente di pianificare sulla base di dati affidabili e pertinenti”, ha evidenziato il portavoce.
Kantar: passo da gigante
“Quello odierno è un passo da gigante. Forniremo una soluzione di misurazione integrata per la pianificazione, l’acquisto e la valutazione crossmediale di contenuti e pubblicità“, è stato il commento di Serge Lupas, Presidente della Divisione Media di Kantar.
Punto di svolta
“Le persone hanno parlato a lungo di misurazione crossmediale. Noi siamo riusciti dove tanti hanno fallito. Non vediamo l’ora di fornire i primi risultati. Questo progetto sarà un vero punto di svolta”, è stata l’entusiastica dichiarazione di Liz Landy, Global Head of Audience Measurement di Ipsos. (E.G. per NL)