Come noto, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato sul proprio sito istituzionale la Delibera n. 44/23/CONS recante una Consultazione pubblica sullo schema di regolamento recante attuazione degli articoli di riferimento della Legge 22 aprile 1941, n. 633 come novellata dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 177.
Obiettivi della consultazione pubblica ex Del. 44/23/CONS
Tra gli obiettivi principali perseguiti dallo schema di regolamento vi è quello di promuovere il raggiungimento di accordi contrattuali per la concessione di licenze per lo sfruttamento di opere, garantendo un livello di trasparenza e comunicazione adeguata tra gli stakeholder. Il tutto nell’ottica di riconoscere remunerazioni adeguate e proporzionate allo sfruttamento delle opere protette.
Sfruttamento opere online
Attraverso lo schema di regolamento suddetto, l’Agcom pone particolare importanza alla necessità di disciplinare lo sfruttamento delle opere audiovisive su servizi di video on demand (art. 4), nonché definisce gli obblighi, in capo ai licenziatari o sub-licenziatari, di comunicazione e di informazione sullo sfruttamento delle opere e prestazioni artistiche di autori, artisti, interpreti o esecutori, cd. AIE (art. 5), anche per il tramite degli organismi di gestione collettiva e delle entità di gestione indipendenti.
Meccanismi di adattamento alla nuova situazione di mercato
Ulteriormente, a mezzo dell’intervento regolatorio in questione, si definisce un meccanismo di adeguamento contrattuale (art. 8), si stabiliscono i criteri di misurazione della rappresentatività degli organismi di gestione collettiva (art. 8) e si disciplinano le procedure (non pregiudiziali) per la risoluzione delle controversie in subiecta materia, alle quali è dedicato il Capo IV (artt. da 12 a 16) e che possono essere eventualmente attivate da chi vi abbia interesse.
Le attività Agcom
In particolare, i sette Capi dei quali si compone lo schema di regolamento ex Del. 44/23/CONS, disciplinano le attività dell’Agcom nelle seguenti materie, riportate all’art. 2 (rubricato “Finalità e ambito di applicazione”):
1) assistenza nel raggiungimento di accordi contrattuali per la concessione di una licenza per lo sfruttamento delle opere audiovisive su servizi di video on demand, ai sensi dell’art. 110-ter L.D.A.;
2) obblighi di informazione e comunicazione per finalità di trasparenza di cui all’art. 110-quater L.D.A. In tal senso, l’Autorità vigila sul rispetto degli obblighi di informazione anche tramite l’esercizio dei pertinenti poteri sanzionatori;
3) meccanismo di adeguamento contrattuale di cui all’art. 110-quinquies L.D.A.;
4) criteri di misurazione della maggiore rappresentatività degli organismi di gestione collettiva, finalizzata all’individuazione degli organismi autorizzati alla stipula di licenze collettive estese per conto dei titolari dei diritti non associati (cd. apolidi), ai sensi dell’art. 180-ter L.D.A., negli ambiti previsti dagli artt. 18-bis, 46-bis, 73, 73-bis, 80 e 84 L.D.A.;
5) risoluzione delle controversie, ai sensi dell’art. 110-sexies L.D.A.;
6) procedure per la definizione: dell’equa remunerazione degli autori, ex art. 18-bis L.D.A., e degli AIE ex art. 80 L.D.A., per la cessione del diritto di noleggio; del compenso adeguato e proporzionato degli autori, ex art. 46-bis L.D.A., e degli AIE, ex art. 84 L.D.A., per l’utilizzazione di opere cinematografiche e assimilate.
Obblighi di comunicazione e di informazione…
In tale contesto sistematico, particolare attenzione la meritano le norme centrali e, tra queste, si richiama la disposizione contenuta nell’art. 5, rubricata “Obblighi di comunicazione e di informazione”.
…nel dettaglio
Al comma 1 della suddetta disposizione, l’Agcom stabilisce che gli autori e gli AIE, hanno il diritto di ricevere, anche per il tramite degli organismi di gestione collettiva e delle entità di gestione indipendenti, informazioni aggiornate, pertinenti e complete sullo sfruttamento delle proprie opere e prestazioni artistiche e la remunerazione dovuta da parte dei soggetti ai quali hanno concesso in licenza o trasferito i diritti oppure da parte degli aventi causa. (segue per abbonati SIT). (G.S. per NL)