Nielsen Media Research è impietosa sull’andamento della pubblicità su tutti i media italiani, Internet a parte. Nell’ultimo trimestre del 2012 i dati dell’istituto di ricerca mostrano infatti un calo degli investimenti in pubblicità televisive del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (che già era negativo).
Tra i player più colpiti ci sono le tv (generalistiche o pay) di Mediaset (-16,6% con 2,333 mld di euro investiti) e di RAI (-22,2% con soli 778 mln di euro), mentre sono in controtendenza La 7, che aumenta dell’1,6% (però con soli 165 mln di euro) e Sky, che annota a bilancio un +2,4% (per 340 mln di euro). Un danno di dimensioni enormi che ha trovato il suo picco nel mese di novembre. Solo gli investimenti su internet presentano il segno positivo, con un +7,1%, a fronte del medium tv che, nel suo complesso, perde il 15,3%, seguito da quello radiofonico che registra un -10,2%, inseguiti nella cattiva sorte dai quotidiani e dal cinema. (E.G. per NL)