Lo spettro delle interferenze LTE sulla ricezione tv si sta tramutando in realtà. Lo dimostra l’attivazione, dal 1° marzo, del numero verde dedicato dalla Fondazione Ugo Bordoni all’utenza tv in panne a seguito dell’attivazione dei nuovi servizi per il potenziamento del web mobile sui canali 61/69 UHF.
Contattando il call center FUB, i telespettatori potranno avere indicazioni sulla natura delle interferenze e, in caso di irrisolvibilità immediata, ottenere l’intervento di un’antennista filtromunito che proverà a rimuovere il problema, addebitando il costo all’operatore telefonico produttore di turbative alla ricezione tv. Meglio che niente. Sennonché, come noto, i filtri risultano efficaci solo ad una certa distanza dai trasmettitori LTE, mentre in caso di prossimità al diffusore la saturazione dei ricevitori è irrisolvibile. E, a quel punto, se la rete tv non dispone di simulcasting satellitare, l’oscuramento è irremovibile. Creando un danno per utenza ed operatori tv sulla cui quantificazione ci sarà presto da discutere.