Con l’invio alle Camere del disegno di legge, varato nel Consiglio dei ministri del 18 giugno scorso, viene completato l’iter di avvio della manovra finanziaria per il 2009, anticipata quest’anno a giugno e varata insieme al Documento di programmazione economico finanziaria per gli anni 2009-2011. L’anticipo della manovra fa sì che a settembre, quando sarà varata la legge finanziaria e si inizierà la sessione di bilancio in Parlamento, alcune misure già operative da giugno 2008 avranno dispiegato i loro effetti con positive ripercussioni sui conti pubblici. La manovra 2009, come ha spiegato il ministro Tremonti nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, è composta essenzialmente da tre provvedimenti: 1) Decreto legge n.112 del 25 giugno 2008; 2) Disegno di legge (inviato il 4 luglio alle Camere); 3) DPEF 2009-2011 (con l’allegato sulle infrastrutture).