Da quattro mesi a questa parte, la prima serata nel comune di Olginate non sarebbe più la stessa. Accadrebbe puntualmente, alle 20.15, che i telespettatori vedano schermi neri o annebbiati, sentano strane voci e non riescano a seguire regolarmente le trasmissioni in onda. Succederebbe in aprticolare ai canali UHF delle emittenti locali Teleunica e Tele Lecco, ma anche a quelli di Rai. E sempre alla stessa ora. Il mistero del piccolo comune della provincia di Lecco (foto) sarebbe stato verificato anche dal sindaco Antonio Gilardi che, sorpreso dalla strana natura del segnale interferente, avrebbe invocato l’aiuto del Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni, I.T. Lombardia. Inizialmente le vittime del disturbo televisivo avrebbero puntato il dito contro un radioamatore che risiede nella parte alta di via Crotto. Ma lui, rapidamente convocato dal Comune, avrebbe dimostrato ai tecnici competenti di essere proprietario di impianti assolutamente a norma e di ricetrasmettere solo dopo le 22, quando di norma l’interferenza è cessata da un pezzo. Allora si è pensato ad un ponte radio o all’antenna Wind presenti entrambi nelle dirette vicinanze: ma se l’uno è stato costruito prima che le stesse abitazioni fossero edificate, la seconda giace innocua da ormai quasi cinque anni. Dunque il mistero continua ad aleggiare nell’etere e offre la possibilità di cambiarne l’interpretazione da civico a civico. La polizia postale, sebbene ancora titubante sulla strada da intraprendere, starebbe a sua volta considerando di demdandare la trattazione del caso all’organo periferico del MSE-Com.(Marco Menoncello per NL)