Ma insomma, questo DAB? Fuori dai confini della Gran Bretagna e di alcune altre nazioni che hanno portato avanti il discorso Eureka 147 (per esempio la Svizzera), sulla radio digitale a standard DAB non è ancora stato pronunciato un verdetto definitivo. In Italia la situazione langue da tempo immemorabile, con un assetto normativo che in linea di principio ha regolamentato la concessione di licenze (in banda L per il T-DAB) ma che di fatto si trova a far da vigile a un incrocio che non è attraversato da nessuno. In questo clima di stallo, c’è stata in questi giorni la notizia dell’approvazione del codec AAC+ da parte del consorzio WorldDAB Forum. Il quale consorzio ha anche deciso di cambiare denominazione, puntando adesso sulla sigla WorldDMB e rifacendosi più direttamente alle evoluzioni più recenti di Eureka 147. Sul sito del “nuovo” vecchio consorzio si trova anche un dettagliato comunicato in lingua italiana a proposito delle nuove codifiche audio. Anche le associazioni nazionali hanno rinnovato i loro siti Web. Si veda il caso del Club Dab e di Romadab, nato da una costola di EuroDAB (qui l’area DAB sul sito di RTL 102,5 emittente che almeno sta facendo del buon marketing su questo sistema). Volete un parere spassionato? Almeno dalle nostre parti: too little, too late. Sperando sempre di essere smentiti, beninteso.
A Lucerna, per discutere di radio digitale
Fateci un pensierino. Lucerna è una città piccola ma molto interessante (con un monumento davvero unico in Europa). La sede del convegno, il Museo dei Trasporti merita da sola il viaggio. L’argomento “Parigi, Berlino, Amsterdam, Monaco di Baviera. La radio digitale in Svizzera e in Europa” è in questo momento al centro di molti dibattiti, non solo in Europa. Markus Ruoss, il consulente che ha organizzato il seminario – previsto per il 9 dicembre prossimo, a partire dalle 10.30 – ha anche avuto il merito di sperimentare per primo il sistema HD Radio sul continente europeo.
La giornata sulla radio digitale promette insomma di essere un evento stimolante. L’unico scoglio, lo ammetto è la lingua ufficiale, verosimilmente il tedesco (e lo svizzero-tedesco) e il biglietto di ingresso di 140 franchi (90 per i soci dell’Unione delle radio private elvetiche). Per la lingua non c’è da preoccuparsi troppo, molti parlano italiano in Svizzera tedesca, tutti parlano francese o inglese. Per ulteriori informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere all’indirizzo di posta o al numero di cellulare menzionato in fondo al comunicato che segue.
Das digitale Zeitalter geht auch für die Medienwelt los. Der neue DAB-Standard, DMB-Projekte, DVB-H /DRM+ /HD-Radio-Versuche im In- und Ausland: sie alle betreffen auch die Radiostationen. Die Diskussion um die künftige Position der Radios in einer fragmentierten, digitalen Welt, wird in ganz Europa mit grossem Engagement geführt. Die Schweiz ist voll einbezogen in diesen Prozess der Meinungsbildung und alle Teilnehmer der Wertschöpfungskette suchen heute ihre künftige Position.
Mit diesem Thema wird sich eine Tagung befassen,
die am Freitag, 8. Dezember 2006, von 10.30 bis 16.30 Uhr
im Hans Erni-Museum in Luzern (Verkehrshaus)
stattfindet.
Unter dem Titel
„Paris, Berlin, Amsterdam, München: Digitalradios in der Schweiz und Europa“
werden sich kompetente Referenten den aktuellen Wissensstand darlegen und Wege aufzeichnen. Dabei wird das Thema von verschiedenen Seiten angegangen:
· Die Haltung des Regulators.
· Technologien: mit welchen ist wann zu rechnen.
· Die Geräteindustrie – eine wichtige Partnerin.
· Die Werbung soll alles finanzieren
· Blick nach Deutschland, Österreich, Frankreich, Italien
Das detaillierte Programm senden wir Ihnen ebenfalls per Mail in den nächsten Tagen.
Reservieren Sie sich das Datum schon heute. Anmelden können Sie sich unter info at digitalradiodr dot ch. Weitere Informationen erhalten Sie bei Maria Luisa Bernini, + 41 79 441 49 83. Die Teilnahme kostet CHF 90 für Mitglieder des Verbands Schweizer Privatradios, Telesuisse, SWA und 140 CHF für Nicht-Mitglieder.
Wir freuen uns auf einen spannenden Tag mit Ihnen.
Schöne Grüsse
Forum Digitalradio Switzerland
Jürg Bachmann, Markus Ruoss