Lo ha fatto presentando alla fiera NXTcomm di Chicago un nuovo aggiornamento al proprio software di TV via rete che, per l’occasione, è stato ribattezzato Mediaroom.
Secondo Microsoft, il nuovo nome riflette “l’ampia gamma di nuove esperienze di intrattenimento connesso” fornite dalla rinnovata piattaforma, tra le quali la possibilità di condividere contenuti come musica e foto tra più PC; la modalità di visione dei programmi dynamic picture-in-picture, che permette agli utenti di vedere contemporaneamente più canali (fino a 16), programmi e angolazioni di inquadratura su un solo schermo; e il supporto alla televisione digitale terrestre (DTT), che permette ai service provider di offrire servizi IPTV integrati ai programmi DTT.
Mediaroom fornisce inoltre un più ampio supporto alle applicazioni e ai servizi web-based, una caratteristica che i provider di contenuti possono sfruttare per fornire portali dinamici di video-on-demand, giochi e servizi di TV interattiva. Tali applicazioni e servizi possono essere sviluppati con il nuovo toolkit Mediaroom Application Development.
La piattaforma IPTV di Microsoft si basa sulla tecnologia Windows Media, utilizzata per la codifica e la protezione dei contenuti, e sul sistema operativo Windows CE, impiegato all’interno delle set-top box compatibili. La pay-TV via Internet proposta dal colosso americano supporta la trasmissione di canali con risoluzione standard e alta, programmi on-demand, riprese video digitali e guide ai programmi interattive.
Microsoft ha fatto il suo ingresso nel settore della IPTV piuttosto di recente, ma conta già fra i suoi clienti colossi del calibro di Cisco, Motorola, Philips, AT&T, Bell Canada e Telecom Italia.