Libri. Senza rete. Infrastrutture in Italia: cronache del cambiamento

La crisi economica più lunga della storia moderna impone una riflessione: dove siamo e che strada stiamo percorrendo? Quale infrastruttura serve all’Italia di domani? Il mondo corre e cambia. La produzione si sposta, la logistica privata accelera mentre le reti pubbliche provano a tenere il passo.

Da Hong Kong a Suez, da Genova a Trieste, il testo di Beniamino Pagliaro, che dal 2008 lavora per Ansa, occupandosi prevalentemente di economia, si configura come un viaggio nelle infrastrutture e nei trasporti d’Italia nell’epoca della piena rivoluzione digitale. La società globale è stata sconvolta da questa rivoluzione, così come l’industria della logistica e dei trasporti. Le lettere hanno ceduto il passo ai messaggi mail, le riunioni vis-à-vis si sono trasformate in conferenze on line, i libri e la musica vengono scaricati dalla rete, invece di recarsi di persona nelle librerie e nei vecchi negozi di dischi. Internet si è trasformato in un ambiente virtuale e l’immediatezza, il “tutto e subito” sono diventati una consuetudine. Il nostro paese resta ancora in buona parte off-line, nonostante molti siano gli internauti: l’Italia è spaccata in due, collegata con il resto del mondo, ma al contempo intrappolata dalle antiche consuetudini. E le merci? Quale saranno il futuro del trasporto e del commercio? Nei quattro fondamentali ambiti della logistica, come spiega nelle pagine l’autore, il nostro paese presenta un quadro generale di disordine e insoddisfazione: i porti sono troppo piccoli, gli aeroporti sono troppi e gestiti sommariamente, la rete autostradale nelle aree nevralgiche risulta mal gestita, per non parlare delle ferrovie che negli ultimi periodi assistono al paradosso dei treni ad alta velocità saettanti a fianco di antiche locomotive regionali – servizio fondamentale per milioni di pendolari – che devono rallentare e cedere il passo alle frecce. L’Italia ha problemi: il debito statale non lascia spazi, il costo del lavoro e la pressione fiscale paiono quasi surreali. Nel grande universo delle infrastrutture il direttore d’orchestra resta ancora la classe politica, che detiene il controllo, concede, decide e paga. Il testo, edito da Guerini e Associati, è disponibile nelle librerie al costo di € 20,00. (V.R. per NL)
 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER