Questo volume, ad opera di Antonio Cisternino, psicologo e psicoterapeuta, è incentrato sull’utilizzo del disegno nella pratica clinica con adolescenti e adulti.
Lo spunto trae origine in una riflessione sul percorso verso l’autonomia che talvolta può subire dei blocchi o delle accelerazioni che non favoriscono un fluire armonioso nonché il taglio del “cordone psichico ed emotivo” secondo tempistiche adeguate. Il Metodo del Disegno Psicoemotivo per l’Analisi e la Consapevolezza (MDPAC) è un percorso psico-educativo che ha come obiettivo il raggiungimento della consapevolezza circa le origini delle proprie emozioni. Il protocollo prevede quattro fasi: 1. Disegnare il proprio albero genealogico; 2. Lavorare con il disegno e la scrittura su una sequenza di 12 emozioni lungo il continuum temporale "passato-presente-futuro"; 3. Ridisegnare il proprio albero genealogico confrontandolo con quello precedente; 4. Procedere con il “taglio del cordone fotografico”. Attraverso il disegno il Dottore chiede al paziente di abbandonare la posizione di adulto facendo scendere in campo aspetti cognitivi ed emotivi che risalgono alle relazioni che hanno contraddistinto la propria infanzia. Lo scopo è quello di consentire alla persona di attuare il proprio processo di individuazione, attraverso l’analisi di questioni transgenerazionali tuttora irrisolte dalle figure di attaccamento: il paziente regredisce per progredire nuovamente verso l’adultità. Nella parte finale del libro viene presentata un’esemplificazione clinica, ovvero il caso di William Salvo, un ragazzo di 21 anni che sta attraversando un periodo di stress intenso. “William Salvo” diventa con un gioco di parole “Will I am Salvo”, Io sarò salvo…ma da chi e da cosa questo paziente dovrà salvarsi? Sintomatiche le prime parole del ragazzo: “Quando sono nato io mio padre avrebbe voluto chiamarmi Salvatore, come mio nonno, mentre a mia madre piaceva il nome William e quindi mi hanno dato entrambi i nomi dopo non poche discussioni”. Alla fine del lavoro in esame esclamerà: “Ci sono adesso quattro foto…una di me da piccolo, una dei miei genitori e due mie foto identiche da adulto…proprio come due sono i miei nomi…forse ora sono doppiamente adulto! Posso scegliere a quale distanza pormi dai due nomi e sapere che Io sono sempre Io!”. Il libro, edito da Streetlib (www.streetlib) è in vendita ad euro 10. (S.F. per NL)