Il volume “La tutela dei dati personali in ambito sanitario” esamina in modo articolato e completo il complesso tema della privacy nel mondo sanitario.
L’argomento trattato è oggi di grandissima attualità e il testo è aggiornato alle problematiche specifiche sollevate dal trattamento dei dati sanitari ai tempi del Covid-19.
La lettura del libro consente di prendere coscienza dell’imponente mole di dati sanitari in circolazione e degli interessi economici connessi al loro trattamento.
I destinatari dell’opera sono sia i giuristi che gli operatori di settore, anche di piccole dimensioni, come gli studi e gli ambulatori medici.
L’obiettivo del testo, sicuramente raggiunto anche con l’ausilio di schede, è quello di offrire al lettore un manuale pratico e al contempo esaustivo.
L’indice
L’indice dell’opera è agevole, completo, di facile consultazione e permette di orientarsi immediatamente sugli argomenti generali della privacy in questo specifico ambito, senza tralasciarne l’analisi di dettaglio.
Michele Iaselli, curatore dell’opera, coadiuvato dallo studio Stefanelli, si sofferma, in particolare, sulle definizioni delle parole chiave, sulla governance in ambito sanitario, sugli adempimenti necessari per il corretto trattamento di questo tipo di dati, rivolgendo, nei capitoli conclusivi, un focus specifico sulla ricerca scientifica e la sanità digitale.
Analisi del quadro normativo
Il volume permette al lettore di reperire ogni riferimento normativo utile, sia riguardo alla regolamentazione europea del GDPR (General Data Protection Regulation) sia riguardo a quella nazionale del codice della privacy, recentemente modificato.
I frequenti richiami ai pareri e alle linee guida del Garante e del Comitato europei per la protezione dei dati e a quelli della medesima Autorità italiana rendono la materia più attuale e consentono di meglio comprenderne la ratio delle norme e degli adempimenti imposti.
Vicende informatiche e data breach
Il valore aggiunto del testo è dato dai frequenti riferimenti alle questioni prettamente tecniche della governance di dati sanitari.
Il testo si sofferma infatti, a più riprese, su tutte le problematiche connesse alla sicurezza informatica del trattamento di questa tipologia di dati e sulla gestione, tutt’altro che infrequente, delle violazioni che causano “la perdita, la modifica non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati” (data breach).
I diritti dell’interessato in ambito sanitario
L’autore approfondisce anche i diritti che gli interessati possono esercitare in materia di trattamento dei loro dati sanitari.
Tema questo specificamente affrontato nella duplice analisi del regolamento europeo e della normativa nazionale.
Vengono poi puntualmente analizzati il diritto di accesso, quello di rettifica, cancellazione, limitazione del trattamento e di portabilità dei dati.
La sanità digitale
Il testo dedica il capitolo conclusivo alla sanità digitale, tema che l’era del Covid 19 ha reso ancora più attuale. Infatti si tratta di un argomento che ha importanti risvolti non solo scientifici ma anche tecnico-giuridici: la telemedicina, l’internet of medical things (IoMT), la stampa in 3D e le applicazioni mobili mediche devono così prevedere anche la tutela dei dati sanitari del “paziente telematico”.
Ecco quindi che l’autore si sofferma sul difficile equilibrio tra diritto alla cure, nuove tecnologie e tutela dei dati personali.
Edito da Giuffrè Francis Lefebvre, il libro è disponibile nelle librerie e sullo shop online al prezzo di € 30,00. (C.F. per NL)