La dettagliata descrizione di un preciso modello di leadership, che pone al centro di tutto la realizzazione della persona sul luogo di lavoro, costituisce il cuore pulsante del testo in esame.
La primordiale domanda se sia possibile parlare di una “morale sul posto di lavoro” è stata la miccia che ha portato l’autore del testo Sergio Casella a cercare la sua applicazione all’interno di un contesto aziendale di leadership. Casella, laureato in Chimica e Tecnologie farmaceutiche presso l’Università degli Studi di Pisa, dopo 25 anni di carriera trascorsi in aziende totalmente differenti tra loro (dal settore farmaceutico, a quello cartario, al metalmeccanico), è approdato – come lui stesso scrive nella Prefazione – in una multinazionale americana che porta avanti un modello di leadership ispirato da principi guida che pongono al centro l’individuo. L’applicazione di questo paradigma etico in diversi contesti lavorativi porta a risultati inaspettati, perché, come sottolinea l’autore, crea ambienti di lavoro dove le persone sono felici di contribuire a un progetto di azienda conosciuto e condiviso. Il testo sviluppa e approfondisce proprio questi principi di morale applicati all’organizzazione aziendale: Casella mostra ai lettori che le linee guida prese in esame sono sempre state presenti nella società, ma non sono mai stati lette in questa ottica. È opportuno dunque riconsiderare parecchi trattati filosofici, etici o religiosi (da Ugo Grozio, passando per Hobbes e Rousseau, non tralasciando accenni alla morale kantiana e alla legge di Spinoza) guardandoli con occhi diversi, per capirne gli insegnamenti, scoprendo che possono stare alla base di un modello di leadership di sicuro successo. Il lavoro del singolo, secondo le correnti di etica del lavoro, esiste solo se offre al soggetto la motivazione per esprimere la propria personalità in ciò che fa, lavorando. L’agire morale, come si legge nell’introduzione, è “lo spendersi” verso l’altro, il mettere l’altro al centro della propria attenzione e cura, dando al contempo se stessi, le proprie competenze e le proprie conoscenze, senza dare chiedere nulla in cambio. Concetti molto lontani dalle frequenti ostentazioni di egoismo e di volontà di superare l’altro per conquistarsi un falso rispetto, che si vedono in molte realtà aziendali: quale sarà quindi la strada di crescita? Il leader morale, per Casella, è un cavaliere senza macchia e senza paura, ben consapevole che la sua crescita dipende, in quanto legata a filo doppio, da quella dei suoi collaboratori. Il testo, edito da Tecniche Nuove (www.tecnichenuove.com), è disponibile alla vendita al costo di € 14,90. (V.R. per NL)