Il volume “Diritto della pubblicità, tutele e contenzioso” esamina il tema della pubblicità in tutti i suoi aspetti giuridici, adottando un taglio manualistico.
La trattazione parte dall’analisi delle fonti del diritto della pubblicità, passando per il contenzioso in materia pubblicitaria e per la tutela del diritto d’autore, arrivando sino all’attualissima tutela della privacy attraverso le norme del GDPR.
Il pregio dell’opera è l’esposizione di casi pratici, anche con l’ausilio di immagini, di modo da rendere fruibile la materia a tutti gli operatori, non rivolgendosi al solo pubblico di giuristi e avvocati.
Gli autori propongono delle linee guida e non mere nozioni, queste ultime utilizzate solo per permettere di comprendere gli aspetti generali delle fattispecie trattate.
Tra diritto pubblico e autodisciplina
Il primo capitolo, intitolato “le fonti e i principi generali del diritto della pubblicità”, ha lo scopo di introdurre la materia, richiamando, da un lato, la disciplina civilistica, dall’altro, l’autodisciplina pubblicitaria.
In merito a quest’ultima risulta centrale il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, sottolineando come sia possibile vincolarsi ad esso per via associativa o contrattuale (sottoscrivendo un contratto pubblicitario con un soggetto aderente al Codice e in cui non vi sia una deroga espressa).
In ogni caso viene fatto notare come la giurisprudenza ritenga che le norme del Codice “rappresentino dei parametri di valutazione della correttezza professionale, utilizzabili ai fini dell’art. 2598, n. 3, c.c., potendo una pubblicità che contrasti con le norme del Codice di Autodisciplina, costituire un atto di concorrenza sleale ai sensi della norma civilistica”.
Le istituzioni più importanti
Le due istituzioni analizzate e citate nell’opera sono l’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) e l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
In particolare tutto il volume è caratterizzato dalla citazione di decisioni giurisprudenziali, dell’AGCM e del Giurì, l’organo dello IAP deputato a giudicare le comunicazioni commerciali.
Tutela del diritto d’autore, diritti e contenuti di terzi
Il capitolo IV tratta sia la tutela del diritto d’autore che i diritti e contenuti di terzi.
L’analisi della tutela della creazione pubblicitaria comporta la distinzione tra la tutela codicistica e quella autodisciplinare. Mentre la prima tutela solamente l’opera nel momento della sua realizzazione, la seconda ne tutela anche l’idea.
Sono altresì pregevoli le considerazioni sui diritti e i contenuti dei terzi, nello specifico sull’“uso del nome e dell’immagine altrui” (par. 3.1), sull’“uso di un’opera di ingegno altrui” (par. 3.2) e sull’“uso di immagini di monumenti” (par. 3.3).
Real time marketing e ambush marketing
I paragrafi 3.4 e 3.5 concludono il capitolo offrendo un’analisi accurata del fenomeno del real time marketing, definito come “una modalità di comunicazione commerciale che si basa su un’interazione: in tempo reale, veloce, immediata, efficace […] che tendenzialmente sfrutta […] i social network”, e dell’ambush marketing, ovvero l’“agganciamento a un evento di risonanza nazionale o internazionale inevitabilmente sulla bocca di tutti […] da parte di un inserzionista non legato da rapporti contrattuali con l’organizzatore dell’evento medesimo”.
Contenzioso in materia pubblicitaria e tutela dei dati personali
L’opera prosegue trattando i temi del contenzioso, avanti alla magistratura ordinaria, all’AGCM, ovvero allo IAP.
Il capitolo V enuclea le differenze di attivazione del giudizio, oggetto, svolgimento del contenzioso e sanzioni comminabili dai diversi organismi.
Infine dopo un capitolo dedicato alle “manifestazioni a premio e i contest esclusi dall’applicazione del D.P.R. n. 430/2001”, viene trattato il tema attuale e recente della protezione dei dati personali nell’ambito del marketing, in relazione ai più recenti sviluppi tecnologici.
Quest’ultima parte presenta meno casistica, ma rappresenta un’ottima introduzione allo studio ed agli sviluppi futuri di questa materia.
Il libro, avendo caratteristiche tipiche di un manuale, non solo è consigliato agli avvocati e giuristi, ma a tutti gli operatori del settore pubblicitario. Pubblicato da Giuffrè Francis Lefebvre, è acquistabile nelle librerie o dallo shop online al prezzo di 36 euro. (A.N. per NL)