Il Codice delle commissioni censuarie 2015 sottopone all’attenzione degli interessati una spiccata guida pratica su quello che è il primo passo della riforma del catasto messa in cantiere da tempo dal governo, ovvero da rideterminazione degli estimi catastali, ad opera di apposite commissioni locali.
Il volume, a cura del magistrato Caterina Garufi, dell’avvocato Corrado Sforza Gagliani e dell’ingegnere Vincenzo Mele è interamente dedicato a quegli organismi incaricati di validare le funzioni statistiche determinate dall’Agenzia delle Entrate, che sono alla base della revisione degli estimi catastali previsti dalla riforma stessa. Il testo dal rifinito linguaggio tecnico presenta quindi un primo passo verso la determinazione dei nuovi estimi, su cui poi verrà costruita la riforma dell’intero catasto (i cui tempi sono però ancora molto incerti considerando che la delega fiscale che doveva avviare la riforma è scaduta a giugno 2015). Si tratta di uno strumento completo ed esaustivo che sottopone al lettore svariate delucidazioni su ogni aspetto attuale della materia, a cominciare da quello delle commissioni censuarie. Il volume si apre con un’interessante esposizione dottrinale sulle attribuzioni delle commissioni censuarie, per poi procedere verso sottili considerazioni sulle più attuali questioni in materia catastale. Norme più significative, documentazione amministrativa e tutta la giurisprudenza concludono il volume. Il libro, edito da La Tribuna (www.latribuna.it) è in vendita ad euro 30 (S.F. per NL)