La decisione e’ stata presa nella riunione Plenaria del gruppo consultivo delle istituzioni europee che raccoglie i regolatori nazionali in materia di radio spettro dei 27 Stati membri.
”La presidenza dell’Rspg – ha dichiarato il Presidente dell’Autorita’, Corrado Calabro’ – costituisce un riconoscimento estremamente significativo dell’impegno profuso e della affidabilita’ conclamata dell’Autorita’ italiana nel contesto istituzionale comunitario. Ringrazio il vice Ministro Romani per aver avanzato la candidatura dell’ Agcom a tale prestigioso incarico”. Segnalando la fortunata coincidenza di data con il compromesso, raggiunto la scorsa notte, tra Consiglio e Parlamento Europeo sulla riforma comunitaria di settore (il cosiddetto Telecoms Package), Calabro’ ha aggiunto ”la presidenza Agcom cade in un momento di svolta nella vita dell’RSPG. Il nuovo quadro regolamentare la cui approvazione e’ stata sbloccata proprio ieri notte, pone i temi dello spettro al centro delle dinamiche di sviluppo del settore per i prossimi anni ed assegna all’Rspg nuovi importanti compiti istituzionali. La gestione della transizione verso il nuovo quadro regolamentare costituira’ una delle sfide piu’ importanti per quest’anno di presidenza”. ”E pensare che fino al giugno 2006 l’Itu (l’Unione internazionale di telecomunicazione) non era stato tenuto informato delle frequenze utilizzate in Italia. Invece oggi l’Italia e’ a capo del gruppo che da’ indicazioni per la politica di utilizzazione delle frequenze in tutta l’Europa” ha concluso il presidente.(Asca)