Roma – Parlare di televisione digitale in ambito automotive non è più un tabù, anzi. Dopo l’abbandono delle soluzioni analogiche, e l’avvento del Digitale Terrestre, è il momento della WiMax TV per auto. La statunitense USTelematics ha presentato un nuovo servizio di “mobile casting” chiamato 4VDO, che fornirà un’ampia programmazione video veicolare. Grazie alla commercializzazione di una serie di dispositivi che dispongono del supporto Wi-Fi (e 3G), gli automobilisti statunitensi potranno fruire di contenuti video e televisivi digitali anche in movimento.
Le prime connessioni WiMax saranno fornite a breve, negli Stati Uniti, dalla joint-venture formata da Sprint, Clearwire, Google, e Intel. “Il mercato WiMax finisce per essere piuttosto limitato se lo si vede solo come un modo per portare il broad band nelle aree rurali non coperte dalle reti ADSL”, sostiene Howard Leventhal, Chief Executive Officer di USTelematics. “Quando pensi però alle 200 milioni di auto del Nord America, che potrebbero beneficiare in molti modi del wireless broadband, il WiMax acquisisce un altro valore… Il servizio 4VDO è stato sviluppato per agire come un agente di vendite per i servizi di connettività wireless, compreso l’attuale EVDO di Verizon e il prossimo WiMax”.
Sotto il profilo tecnico, USTelematics ha realizzato un’infrastruttura server che si occuperà della gestione del mobile casting. “Crediamo che il modo migliore per entrare in contatto con il nostro mercato di riferimento, e mantenerlo, sia quello di svolgere un ruolo strumentale nella distribuzione mobile dei servizi media e di comunicazione”, ha dichiarato Leventhal.
Inizialmente, 4VDO sarà compatibile solo con i dispositivi USTelematics Voyager con supporto Mobile IPTV, ma in futuro gli automobilisti potranno liberamente abbonarsi al servizio, a prescindere dall’hardware posseduto.
La linea Voyager è declinata in cinque modelli diversi, con display compresi tra i 7 e 12 pollici e prezzi di listino che partono dai 799 dollari. Il top di gamma vanta la presenza di un lettore CD/DVD, display da 12 pollici, hard disk da 40 GB e supporto EVDO nonché WiFi. Secondo Wired questa linea di prodotti rappresenta una sorta di rivoluzione per l’intrattenimento veicolare. “Questo io lo chiamo il campo delle tecnologie da sogno, dove se vengono implementate allora raggiungono presto il mercato”, ha dichiarato Avi Greengart, direttore ricerche per i dispositivi mobili di Current Analysis.
Come hanno rilevato le società di ricerca specializzate, il mercato della telematica automotive è in crescita vertiginosa: il fatturato dovrebbe passare dai 37,5 miliardi di dollari del 2006 ai circa 48 miliardi di dollari del 2012. Fra le aziende coinvolte spiccano i nomi di Hughes Telematics e Microsoft, concentrate nello sviluppo di sistemi che possano intrattenere, informare e migliorare la sicurezza a bordo. Fra le tecnologie più attese vi è certamente l’Intelligent Transportation Systems (ITS), il sistema che consentirà di disporre sulle strade di connettività wireless. Di fatto l’infrastruttura di cui avrà bisogno il servizio 4VDO per esprimersi al meglio.
Dario d’Elia