(ADUC.it) – Le tv digitali in Italia valgono 3.400 milioni di euro, il 15% in piu’ dello scorso anno. La maggior parte di questo mercato e’ appannaggio della piattaforma Sky, che pesa per un 87% sul totale del settore. Lo afferma una ricerca presentata al Campus Bovisa del Politecnico di Milano.
L’86% del mercato deriva dalle offerte a pagamento, il restante 14% – si legge ancora nella ricerca, basata sull’analisi di piu’ 2.000 canali relativi a tutte le piattaforme digitali attualmente disponibili – dalla raccolta pubblicitaria. Lo studio, presentato durante il Convegno ‘Le Tv Digitali fra crescita, sperimentazione e cambiamento’ organizzato dall’Osservatorio New Tv della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con il centro di ricerca Cefriel, individua molti degli sviluppi possibili del comparto nel prossimo futuro.
‘Uno degli snodi principali – affermano i curatori – e’ la battaglia competitiva sul mercato dei contenuti pay, che si sta facendo sempre piu’ interessante, con Sky, da una parte, che continua a crescere, potenziare e arricchire la sua offerta e Mediaset, dall’altra, che inizia a giocare una partita piu’ efficace ed aggressiva sul digitale terrestre, puntando anche sulla sempre maggiore penetrazione dei televisori con sintonizzatore integrato’.
Ma c’e’ anche la Rai. ‘E’ importante il ruolo che viale Mazzini sapra’ o potra’ ritagliarsi – si legge nella ricerca – considerando i suoi vincoli di operatore pubblico, che non gli consentono di giocare un partita nel mercato della Tv a pagamento. E poi sara’ cruciale la capacita’ degli operatori dell’IpTv di ritagliarsi un loro spazio sfruttando la specificita’ di questa piattaforma e le loro risorse chiave di operatori di telecomunicazioni e Internet service provider’, spiegano i curatori dello studio.