Dopo Fastweb, arriva una nuova, interessante, scommessa da vincere per Silvio Scaglia (foto). Nonostante qualche grattacapo giudiziario, infatti, il numero uno di Fastweb si sta lanciando anima e corpo nel nuovo progetto di Babelgum, la televisione via web, dedicata ai fruitori di contenuti in banda larga. La tv (per cui Scaglia ha già investito 10 milioni, ma ne dovrebbe investire 4-5 su base annua) si occuperà di contenuti di nicchia, privilegiando l’on demand e si avvarrà di piattaforma peer to peer, collegata ad un mega server centrale ricchissimo di contenuti (via via integrati da quelli messi in rete dai fruitori), riuscendo ad ottenere una qualità visiva identica a quella della tv di casa. Data la portata globale del fenomeno, si considera che l’utenza potenziale (tutti coloro che hanno una connessione in banda larga) si aggiri sui 300 milioni di persone. “Babelgum è un software che si scarica e trasforma il pc in televisione”, spiega in toni entusiastici Silvio Scaglia. “Le priorità sono i mercati in lingua inglese, poi partiremo con contenuti in altre lingue”, continua Scaglia. Tutti i contenuti saranno completamente gratuiti, si potrà vedere tutto completamente senza costi, se non quelli di connessione alla rete. Le entrate, come ovvio, deriveranno dai ricavi della vendita di spazi pubblicitari e, secondo quanto dice il finanziatore, si inizieranno ad avere utili solo a partire dal 2008. La programmazione partirà nell’arco di questo mese per lo start-up, lasciando spazio ai primi contenuti intorno alla fine di aprile. (Giuseppe Colucci per NL)