Novità in Firefox 3.1: Private Browsing che non memorizza i dati inerenti la navigazione rendendo impossibile ricostruire una mappa dei siti visitati.
Il browser Firefox di casa Mozilla sta riscuotendo grande successo fra gli internauti aggiudicandosi una fetta pari al 20% del mercato mondiale. E’ quanto si evince dai dati raccolti da Net Application secondo i quali un utente su cinque utilizzerebbe Firefox. Tra il 5 e il 26 ottobre il browser ha oscillato tra il 19,9% e il 20,6% dello share. IE ha perso 7 punti, Safari di Apple scende di poco, dal precedente 6,65, all’attuale 6,57% del mercato e Chrome di Google ha registrato nel mese di ottobre lo 0,74% del mercato browser (trattasi del resto di un neonato in versione beta). Il dato più interessante riguarda Internet Explorer che, rimanendo comunque il browser più utilizzato, perde punti, passando da 71,52% a 71,27% nel giro di un solo mese. I primi tester di Firefox 3.1 si dicono entusiasti tanto da soprannominare il browser Awesome Bar (la barra irresistibile). Dotato di nuove caratteristiche riguardo la velocità del motore, la gestione dei dati personali e l’interfaccia, Firefox rappresenta una valida alternativa ai browser più diffusi. La novità principale risiede nell’applicazione Private Browsing, funzionalità volta ad assicurare una navigazione protetta. Già presente su Safari e prevista sugli altri browser la funzionalità in questione fa sì che non vengano memorizzati i dati relativi alla navigazione impedendo ad un utente estraneo di visionare le attività svolte online. Secondo TGDaily, Firefox avrebbe superato una certa “soglia psicologica” raggiungendo un traguardo storico. In Europa il browser di casa Mozilla raggiunge comunque il 30% del mercato, ma ragionando in termini di diffusione mondiale il 20% risulta essere un grande traguardo. Firefox, dunque, non scardina la supremazia di Explorer, ma la minaccia a colpi di open source. (Sara Fabiani per NL)