La Fand (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili), che rappresenta oltre tre milioni di disabili in Italia, chiede con urgenza un’audizione all’Agcom per la definizione delle linee guida e chiede alla Rai e al MSE-Com un confronto sulle norme del prossimo contratto di servizio.
Il tema d’interesse è la programmazione sociale e l’accessibilità del servizio pubblico. La richiesta giunge all’indomani delle dichiarazioni del viceministro delle Comunicazioni, Paolo Romani, "dalle quali – scrive la Fand in una nota – si apprende che sono già in corso i lavori preparatori del nuovo contratto di servizio tra il Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni e la Rai". "Preoccupa constatare – aggiunge la federazione – che non vi è alcun accenno al tema della programmazione sociale, quando le norme del contratto di servizio in scadenza sono state gravemente e sistematicamente disattese dalla Rai, specie con riferimento ai temi della disabilità e all’accessibilità dei programmi".
Il tema d’interesse è la programmazione sociale e l’accessibilità del servizio pubblico. La richiesta giunge all’indomani delle dichiarazioni del viceministro delle Comunicazioni, Paolo Romani, "dalle quali – scrive la Fand in una nota – si apprende che sono già in corso i lavori preparatori del nuovo contratto di servizio tra il Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni e la Rai". "Preoccupa constatare – aggiunge la federazione – che non vi è alcun accenno al tema della programmazione sociale, quando le norme del contratto di servizio in scadenza sono state gravemente e sistematicamente disattese dalla Rai, specie con riferimento ai temi della disabilità e all’accessibilità dei programmi".