Si tratterebbe di notizie false e tendenziose, sostiene la famiglia Angelucci, facendo sapere, tramite un comunicato stampa, che i propri legali sono già all’opera per agire legalmente nelle sedi competenti.
Un articolo a firma di Luca Telese sul numero odierno de “Il Giornale” preannuncia, infatti, le strategie della società editoriale Tosinvest, di proprietà della famiglia Angelucci, dopo la nascita del Pd. Avrebbero tentato il grande colpo, secondo Telese, d’acquistare l’ex quotidiano comunista, “L’Unità”, che oggi avrebbe assunto un valore più alto dopo l’unione di Ds e Margherita e la formazione del Partito Democratico. Sempre secondo Telese il piano messo in atto dalla Tosinvest, già editrice di “Libero”, sarebbe stato quello di ampliare la propria giurisdizione anche ad un giornale di sinistra, in modo da accrescere la propria sfera d’influenza sull’informazione politica italiana, specie in tempo d’elezioni. Si tratterebbe di notizie prive d’ogni fondamento, secondo gli editori, che avrebbero già fatto partire la querela. (Giuseppe Colucci per NL)