Tecnicamente non è una bufala, ma la storia della musica in 8D che arriva attraverso l’ennesima catena su WhatsApp ha molti connotati in comune con le fake news. Quantomeno per il fatto che di 8D (dimensioni) in quei file c’è ben poco, senza considerare che non si tratta affatto di una novità. Semmai, è una “riscoperta” di un artifizio di qualche anno fa.
Che non durerà, come non sono durate altre soluzioni di artificialità sonora similari.
Se volete effetti spettacolari, ascoltate la buona musica degli anni ’70
Insomma, quantomeno con l’audio, non andremo oltre la stereofonia che, va detto, se è parte di un contesto di perfezione della catena sonora – come quella di certi pezzi di magnifica sonorità della seconda metà degli anni ’70 – è già il massimo.
Ma, nel merito, cos’è la musica 8D?
In definitiva, è un inganno della percezione uditiva attuato ex post attraverso una combinazione di equalizzazione e controfase.
Peraltro, come dicevamo, non è affatto una novità: su YouTube c’è un canale dedicato alla musica 8D con quasi 7 mln di utenti con brani elaborati anche oltre un anno fa.
Olofonia
D’altro canto, le prime sperimentazione di quella che oggi chiamiamo musica 8D risalgono agli anni ’70, in Gran Bretagna sotto il nome di “olofonia”, cioè una tecnica per dare sfericità al suono attraverso l’adozione di un raggiro tecnico che impedisce all’udito di cogliere le coordinate spaziali, come avviene con l’audio binaurale (a due orecchi) attraverso l’ottimizzazione dell’environment al fine di ottenere un suono più vicino possibile a quello che viene percepito in tempo reale dall’udito (i Pearl Jam dedicarono al modello il loro sesto album, appunto dal titolo Binaural).
Già usato da Pink Floyd e Roger Waters
L’olofonia è stata usata da artisti come Pink Floyd, Roger Waters e Psychic TV.
Il sistema è stato spesso impiegato anche in colonne sonore, televisione e parchi a tema. Tuttavia, la mancanza completa di un evidente fronte sonoro impediva la percezione di suoni provenienti dal basso mentre i suoni derivati dall’alto non riuscivano a dare profondità.
L’uovo di… Pasqua
Peraltro, Windows Sonic o Dolby Atmos già da tempo consentono di ascoltare effetti simili con un qualsiasi pc ed una buona cuffia.
E, a proposito, se ne avete una, dedicatela piuttosto ad ascoltare un brano di Steely Dan o I Feel Love di Donna Summer. Possibilmente in wav o 320 Kbps. Altro che musica in 8D.