“Leggevo il vostro articolo di ieri su Isoradio nel Ferrarese che arriva dal satellite con le dovute conseguenze. Volevo segnalarvi che un problema simile si riscontrava un paio di settimane fa sulla A15 (della Cisa) nella zona di Borgotaro. Si sa, installare una parabola (bastano 80 cm ) é meno laborioso che attivare un ponte radio”, ci scrive un lettore dopo le nostre osservazioni del 04/08/2007 (Isoradio: la fiera del ridicolo) e del 05/08/2007 (Isoradio: altre perle). Un altro, ci fa, invece, notare che a Lodi il denaro pubblico è stato speso per acquistare dai privati la preziosa frequenza 103,200 MHz, che è poi stata destinata da RAI a…. GR Parlamento, cosicché (da qualche anno, ormai) passando sulla A1 le informazioni sul traffico, che avrebbero potuto godere di un minimo di continuità dalla frequenza 103,200 MHz di Isoradio di Milano (ex Radio Montestella), lasciano il posto ai lavori parlamentari già (e meglio) diffusi dai 96,8 MHz di Radio Radicale.
E poi i problemi di Isoradio sarebbero le misteriose interferenze di Radio Maria?